SENIGALLIA – La “Spiaggia di velluto” di Senigallia, soleggiata e ventilata, ha accolto domenica 20 settembre più di quattrocento cicloamatori al via della prima edizione della “Gran Fondo dell’Adriatico”.

Dal lungomare ci si è addentrati nell’entroterra, attraverso le valli del Cesano, del Misa e del Nevola. Tre i percorsi tra cui scegliere: il Cicloturistico, il “medio” di 95 chilometri e il “lungo”, di 135 chilometri.

La maggior parte dei partecipanti ha scelto però il “medio”, un percorso che ricordava le tappe marchigiane della Tirreno Adriatico e che non presentava asperità impossibili. All’arrivo, per prima la doppietta della New Limits con Yuri Recanati nel “corto” e Giovanni Lattanzi nel “lungo”, mentre Gianna Maria Cataffo è la prima donna a tagliare il traguardo.

Fra i partecipanti anche Massimiliano Lelli, Palmiro Masciarelli e Americo Severini. Assente il padrino della manifestazione, Stefano Garzelli, convocato in nazionale per i prossimi Mondiali di Mendrisio. Ricca la presenza dei ristori lungo il percorso con l’offerta delle specialità enogastronomiche locali.

Soltanto il pasta party finale ha registrato qualche problema, a causa di un incidente accorso alla responsabile prima dell’inizio della manifestazione, imprevisto a cui comunque l’organizzazione ha cercato di riparare nel miglior modo possibile, appoggiandosi ad un bar della zona. Gli organizzatori già stanno lavorando alla prossima edizione, con l’obiettivo di far crescere la manifestazione e creare a Senigallia un movimento turistico legato ai cicloamatori.