ASCOLI PICENO – «Il nostro corteo non prevede colori politici, è solo una grande manifestazione di protesta collettiva contro la situazione che stiamo vivendo noi della Manuli Rubber e centinaia di operai di altre fabbriche del territorio piceno».
Questo il messaggio dei lavoratori durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione che sabato prossimo, con un corteo che partirà dal piazzale dello Stadio Del Duca, avrà luogo davanti al Palazzo della Prefettura.
«Non chiederemo a nessun lavoratore – affermano ancora- di non andare alla manifestazione organizzata dai sindacati a Pagliare, perché non si tratta di una manifestazione alternativa».

Con i sindacati Cisl,Cgil e Uil c’è stata una diversità di vedute riguardo al luogo dello svolgimento della manifestazione, e da qui sono nate alcune polemiche che però ora si tenta di mettere da parte.
Il Coordinamento dei Lavoratori del Piceni,  nato – assicurano i lavoratori – non con l’obiettivo di sostituirsi ai sindacati ma con quello di avvicinare maggiormente gli operai alle situazioni che li riguardano, ritiene più opportuno manifestare davanti al Palazzo della Prefettura, che è il simbolo del Governo.

Per sabato è attesa una grande partecipazione di tutta la cittadinanza, compresi studenti e precari di ogni settore, mentre verrà chiesto ai commercianti di tenere abbassate le serrande al momento del passaggio del corteo in segno di solidarietà con i lavoratori.

Il raduno dei partecipanti è fissato per le ore 10 davanti al Piazzale dello Stadio Del Duca. Da lì partirà il corteo, passando per Via Indipendenza, Ponte di Porta Maggiore, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Arringo per poi arrivare a Piazza Simonetti.
Sono previsti anche dei bus navetta che riaccompagneranno i manifestanti al piazzale dello stadio al termine della protesta.