ANCONA – Liquidità, la parola d’ordine sempre più importante in tempi di crisi nella vita delle imprese, specie più piccole. Una necessità che purtroppo, complice la crisi finanziaria internazionale e le restrizioni sul credito da parte delle banche, non sempre trova soddisfazione. Per questo la Regione Marche ha messo a punto un sistema di anticipazioni finanziarie, che hanno l’obiettivo di liquidare fino al 60 per cento dei vari contributi spettanti alle aziende.

Spiega l’assessore alle Attività Produttive, Fabio Badiali: «Per sostenere gli investimenti e l’attività delle imprese marchigiane destinatarie di contributi regionali in questo particolare periodo di congiuntura negativa, abbiamo messo a punto un nuovo sistema per anticipare le erogazioni e facilitare quindi la fase di avvio dei progetti».

«Una modalità operativa – aggiunge Badiali – particolarmente gradita alle imprese, negli ultimi quattro mesi infatti abbiamo effettuato anticipazioni per oltre 15 milioni e 250 mila euro».

Si tratta di un meccanismo che prevede la preventiva sottoscrizione di una polizza fidejussoria a garanzia dell’anticipo ricevuto dalla singola impresa. Ma su questo a volte ci sono difficoltà provenienti dagli istituti di credito.

Conclude l’assessore: «Invito le banche ad agevolare questa procedura, concedendo celermente alle imprese le necessarie polizze fideiussorie, affinché la Regione possa erogare tempestivamente le anticipazioni necessarie all’avvio degli investimenti agevolati con i contributi regionali, particolarmente importanti in questo momento economicamente difficile».

Un ulteriore strumento, quindi, predisposto dal governo regionale, accanto ai fondi di garanzia e solidarietà, che contribuisce ad attutire la difficile congiuntura economica in atto.