SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una stagione estiva costantemente contornata dal segno meno. Questo si evince da un monitoraggio compiuto dall’assessore provincialew al Turismo, Bruno Gabrielli, riferito alle sole strutture alberghiere della Riviera delle Palme nei mesi di giugno, luglio agosto.

Arrivi e presenze in declino rispetto al 2008, come ha voluto far notare Gabrielli: «La crisi ha certamente contribuito, come allo stesso tempo il sisma dell’Aquila, ma non posso non sottolineare gli errori commessi da Gaspari e Mozzoni. Il trend – ha aggiunto l’assessore provinciale al Turismo – non può migliorare senza iniziative valide nel territorio. Il loro immobilismo ci sta costando caro».

I dati, presentati da Gabrielli come derivanti da ricerche effettuate su sua delega, testimonierebbero una flessione a giugno del 18,4% (arrivi) e 15,9 (presenze), a luglio rispettivamente del 2,9 e 13,4 e ad agosto del 14,5 e 7,5%.

Cifre attendibili secondo l’esponente del Pdl, che inoltre comprendono al loro interno quelle relative ai terremotati abruzzesi, ospitati in diversi hotel sambenedettesi.

«Chiedo dunque a tutti gli operatori di concordare una nuova linea e all’amministrazione di attuare un atteggiamento di apertura che fino ad ora non c’è stato. Noi – ha continuato l’assessore, riferendosi alla Provincia guidata da Piero Celani – abbiamo più volte offerto aiuto, ma dall’altra parte si è riscontrata una chiusura a riccio».

E proprio la Provincia di Ascoli il prossimo 16 e 17 ottobre parteciperà al TTI (Travel Trade Italia), fiera del turismo di Rimini: «Ci saranno ben 650 buyers internazionali con i quali interagiremo».