CALCINELLI – Tutto facile per la Samb a Calcinelli, frazione di Saltara, cittadina del nord marchigiano finora nota alle cronache sportive più per la recente tappa del Giro d’Italia e l’ambizione di ospitare i mondiali di ciclismo che per altro. Stadio propriamente d’Eccellenza (non è un’accusa agli sportivissimi del Real Metauro, ma la constatazione della categoria dove è caduta la Samb), con i tifosi di casa spostati sul “prato”, a vedere la partita in piedi o seduti sul terreno.
La Samb e i suoi supporters, giunti numerosi persino qui dopo un avvio tremendo di campionato, hanno finalmente visto i rossoblu imporsi, senza patemi d’animo. Il gol di Pulcini dopo pochi minuti è stato accompagnato dal raddoppio di Cacciatore, perfetto, nel primo tempo.
Chi temeva, nella ripresa, un crollo simile a quello di mercoledì scorso, si è dovuto ricredere, perché in campo si è vista una sola squadra, imperniata su Giandomenico e capace di collezionare almeno tre occasioni limpide, tra cui una rete annullata con troppa sufficienza allo stesso Giandomenico.
Per Palladini miglior risultato al momento dell’esordio non poteva esserci. Adesso si deve assolutamente continuare allo stesso modo, domenica prossima contro la Cingolana, iniziando una rimonta verso la lanciatissima Fermana, a punteggio pieno e cinque punti sopra la Samb.
La società dovrà, forse, compiere un ulteriore sforzo oltre quelli già messi in atto perché se Palladini è diventato allenatore al centrocampo rossoblu manca un interditore capace di accompagnare D’Aniello, più propenso a costruire che a rompere il gioco avversario. La linea mediana della Samb, infatti, sembra ancora soffrire le ripartenze dei centrocampisti avversari, sguarnendo pericolosamente la difesa.