MARTINSICURO – «Non esiste alcun problema con la Lega Nord dell’assessore Tuccini, al quale va riconosciuto un comportamento leale e collaborativo». Il sindaco Di Salvatore risponde al volantino affisso qualche tempo fa in piazza a firma di alcuni “elettori delusi di Forza Italia” che non hanno gradito l’adesione dell’assessore allo Sport al partito di Bossi.

«Non trovano alcun fondamento – prosegue – le critiche di alcuni “delusi di Forza Italia”, che invece sono invitati a frequentare la sezione ed esporre le proprie idee. Gli attacchi personali ripropongono vecchi rancori mai sopiti e nulla hanno a che fare con le “ronde”. Questo argomento – prosegue – non è stato ancora trattato ma se, nel rispetto delle leggi vigenti, potranno collaborare con le forze dell’ordine, ben vengano su un territorio vasto e variegato come il nostro. I recenti solleciti di nuovi mezzi ed uomini vanno nella ricerca di una maggiore sicurezza sociale».

Ma Di Salvatore procede anche con un’ampia panoramica sulle varie opere già realizzate o ancora in itinere con cui si deve confrontare la sua amministrazione. Cita così il campo sportivo e il palazzetto dello sport, i cui affidamenti in gestione considera operazioni «qualificanti» che «hanno portato ad una notevole riduzione delle spese e una maggiore funzionalità delle strutture stesse».  E ricorda come sia già iniziata la costruzione della casa famiglia e «contestualmente sia stato richiesto per fini sociali l’uso della Casa Cantoniera della zona Casone».

«Gli accordi di programma presenti – aggiunge – potrebbero consentire interventi sulla viabilità, sulla riqualificazione del Cinema Ambra e sulla situazione del lungomare».

Inevitabile infine un accenno alla situazione debitoria del Comune e allo sforamento del patto di stabilità che ha impedito di effettuare interventi strutturali sul territorio e di assumere vigili estivi.

E a quanto pare un’altra tegola si sta per abbattere sulle casse comunali: «Il terreno di via Di Vittorio – afferma il sindaco – dovrà essere bonificato, ed il costo potrebbe essere detratto dalla somma di spettanza del Comune». Un’eventualità quindi che, in attesa dei risultati delle analisi dell’Arta sul terreno di Villa Rosa, il primo cittadino ritiene ormai quasi una certezza, e la cui spesa quindi dovrà essere messa in cantiere.