SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cosa succede per un funzionario pubblico nel corso della sua carriera? Deve prendere la tessera di un partito, deve coprire la sua scrivanie di scartoffie come accadeva all’Alberto Sordi nel film “Un borghese piccolo piccolo”, deve adulare i politici di turno, o può camminare a testa alta fiero del proprio lavoro?
Quesiti che forse il libro di Roberto Conti, “Appartenenza e merito”, consentiranno di capire meglio. Conti è stato per anni dirigente del Comune di San Benedetto del Tronto, e presenterà il suo libro venerdì 4 settembre alle ore 18 allo chalet “Club 23” di San Benedetto. L’incontro è un appendice a “Scrittori sotto Le Stelle“, organizzati dalla Confesercenti e dalla Libreria La Bibliofila. Presenterà l’evento l’ex Preside Tito Pasqualetti.
Nel testo di presentazione del libro, si legge: “Conviene appartenere ad un gruppo, un partito, un potente, per emergere? E’ meglio coltivare le proprie capacità per avere riscontri positivi nella professione, nell’attività lavorativa? Altra domanda: in particolare nella pubblica amministrazione cosa succede? Che risposte possono avere le due ipotesi?
Il libro affronta l’argomento raccontando episodi a volte ridicoli, a volte inverosimili, ma, purtroppo, sempre e del tutto veri. Per dare conferma a quanto sosteneva Ennio Flaiano ,” la situazione è grave ma non è seria.”
Si potrebbe aggiungere la riflessione, a fronte di tanta arroganza di certi amministratori pubblici, se è proprio impossibile coniugare etica e politica.
Oltre un secolo fa , fra gli altri, la pensavano così Alexis de Tocqueville e Alessandro Manzoni…ma si sa certa gente è un po’ strana e sicuramente qualunquista”.
Conti forse sarà in grado di svelare le debolezze del sistema amministrativo e politico sambenedettese e non solo. Sarà interessante chiedergli come, durante il suo lavoro, ha deciso di comportarsi quando ha verificato situazioni anomale.
Lascia un commento
Per giudicare un libro si possono scegliere diversi parametri, alcuni positivi altri negativi. Il libro di Roberto Conti spiazza, come un rigore battuto da Totti a cucchiaio. Mi aspettavo una sarabanda di nomi, fatti, circostanze, date e tutto quello che serve per smascherare la GRANDE TRUFFA, invece è un volo leggero, pacato come l'autore. Conti cita le categorie, ossia l'amministratore, i dirigenti, i sindacalisti e i consulenti e come se parlasse a personaggi in un interno kafkiano. c'è il distacco di chi ha visto troppo e la lucidità di chi non vuol farsi coinvolgere emotivamente, nessuna vendetta, ma bensi un… Leggi il resto »
Potere Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà. Vai a: Navigazione, Ricerca Voce tematica Questa è una voce tematica: trovi la fonte di ogni citazione nella voce dell'autore (cercala con i tasti Ctrl+F). Citazioni sul potere. * Alleandosi a un potere politico, la religione aumenta il suo potere su alcuni uomini, ma perde la speranza di regnare su tutti. (Alexis de Tocqueville) * C'è chi può e chi non può: io può. (attribuita a Angelo Massimino) * Chi detiene un potere appena conquistato è sempre inesorabile. (Eschilo) * Concupiscenza, successo e potere sono le tre grandi passioni su cui Satana… Leggi il resto »
«E’ meglio coltivare le proprie capacità per avere riscontri positivi nella professione, nell’attività lavorativa?»
La domanda sembrerebbe avere risvolti retorici, ma la risposta non è poi così scontata.
Ci sono posti in cui le capacità, alla fine, emergono, in barba alle alleanze, alle amicizie, alle affiliazioni, ai nepotismi.
Ce ne sono altri, invece, in cui si mette in deroga la ricerca di qualità pur di accontentare, assecondare, compiacere, barattare.
Ahimé l'Italia si sta sempre più svuotando dei primi e riempiendo degli altri.
E non mi sembra che la nostra cara città sia votata a distinguersi.
Roberto sa',ma non vuol farsi coinvolgere ,vista la sua lucidita' ,in conflitti e complotti, Roberto sa' e lo ha fatto sapere, lo ha fatto sapere nel momento in cui ha chiuso la sua porta da Dirigente.
Un Segretario Generale ,mancato, una lucida mente accantonata ma non persa.
Un ulteriore merito va dato alla sua persona per disponibilita' e servizio nell'ascoltare e consigliare.