SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si ripropone il “ciclopellegrinaggio” per eccellenza, una gran fondo sambenedettese impegnativa ma non agonistica. Si tratta della decima edizione della San Benedetto-Assisi. La manifestazione organizzata dalla Polisportiva Picenum del presidente Roberto Bovara, collocata come sempre nella prima decade di settembre, è una sorta di classica di chiusura e, come tale, vuole esprimersi imponendo l’unione, la fratellanza, la pace.

La Polisportiva Picenum-Pedale Rossoblu opera con successo nel mondo dello sport agonistico ed amatoriale, particolarmente specializzata nelle attività ciclistiche, ed ha la sua sede nel territorio del Comitato di Quartiere Sant’Antonio con il quale spesso organizza diverse manifestazioni di promozione e partecipazione sportiva.

Il percorso ricalca fedelmente quello delle passate edizioni, compresi i “traguardi volanti” e le soste intermedie obbligate.

Il raduno è previsto in Piazza Kolbe alle ore 6.00. Alle 6,15 è prevista la benedizione impartita dal nuovo parroco di S. Antonio. La partenza alle ore 6,30 con questo percorso: S. Benedetto del Tronto – Civitanova Marche- S.M. Apparente- Montecosaro Scalo- Trodica – Piediripa – Sforzacosta – Pollenza- Tolentino – Belforte sul Chienti – Cacciamo – Campolarzo – Fiungo – Sfercia – Polverina – Ponte La Trave – Mandolare – Muccia – Celagna Bassa – Serravalle (ristoro) – Fonte delle Mattinate – Colfiorito – Casette di Campagnolo – Capod’acqua – Imbocco Via Roma vecchia – Via Roma vecchia di Spello Capitan Loreto – Capod’acqua d’Assisi – Viole – Rivotorto – Assisi.

Ci saranno dei tratti del percorso dove le briglie si scioglieranno automaticamente, dove le variegate “cilindrate ciclistiche” dei concorrenti per forza di cose faranno pesare le differenze, ma si spera e si crede che i “forti di pedali” siano anche puri di cuore e che vorranno restare in avanscoperta, non come pattuglia d’attacco ma come volontari votati ad aprire i varchi e facilitare l’avanzata dell’intero plotone.