SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Leggo dei commenti e articoli su quotidiani on line, quanta tristezza nel cuore. Scriveva S. Agostino “tutto mi è lecito, non tutto edifica” panta rei», parole del sindaco di San Benedetto del Tronto, Giovanni Gaspari, lette su Facebook. Dove io e lui siamo amici. Siccome il riferimento, anche al mio giornale on line, è esplicito (in quanto parla di commenti) voglio fargli soltanto tre semplici raccomandazioni:
1– messaggi così sono incomprensibili per il 99% dei suoi cittadini dai quali evidentemente continua a non volersi far capire.
2– è stato sempre zitto, doveva continuare a farlo oppure esprimersi in modo più chiaro sui giornali ai quali fa riferimento. Il mio sarebbe stato ben felice di concedergli lo spazio che chiede per smontare tutte le considerazioni negative (non accuse) nei suoi confronti, se nel suo potere. Gli preciso anche che il sottoscritto spende almeno tre ore al giorno per moderare i vari commenti dei quali pubblica solo quelli che ritiene costruttivi e chiari per la causa cittadina. Posso assicurargli, per parlar chiaro, che i commenti pubblicati che lo riguardano sono 1/5 di quelli che mi arrivano.
3– un riferimento ad un Santo (come Sant’Agostino poi) da parte sua, sinceramente non me lo aspettavo. Di un Santo non si può trarre solo quello che ci fa più comodo. Il concetto faceva parte anche delle letture odierne che, chi va a Messa, ha sicuramente ascoltato.
Ricordo al caro sindaco che il dovere di un giornalista è quello di tenere informati i cittadini su quanto accade ma anche a far capire perché accade. Da qui i tanti articoli, i commenti e tante risposte mie per chiarimenti ed altro. Tanto dovevo.
Mi aspetto da Giovanni Gaspari un augurio di buon lavoro a tutta la nostra redazione. Grazie.
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Non ho capito Direttore perchè quel libero pensiero, il sig. Giovanni Gaspari sindaco lo ha trasmesso ai suoi amici, o presunti tali,virtuali, e, non lo ha trasmesso anche a Sambenedettoggi.
Questo fatto mi ricorda “le primarie” nelle ultime elezioni provinciali.
IL DIRETTORE RISPONDE
E’ vero ma è anche vero che anch’io, seppur poco presente su Facebook, sono uno dei suoi amici telematici. Infatti io ho contestato principalmente
la poca chiarezza. Tra l’altro una cosa così non l’avrei mai pubblicata sul mio giornale. E tu… lo sai molto bene. Sbaglio?
Il web 2.0 ha permesso la creazione di automobili di grandissimo successo; prodotti innovativi ed ha fatto cadere la cattedrale di Windows Vista costringendo i monopolisti di Redmond a fare marcia indietro sul sistema operativo. Il mondo è cambiato ed il web 2.0 dice che aria tira: è il nuovo "navigatore satellitare".
Bisogna vere una certa "predisposizione" per saper capire certi strumenti.
Credo sia noto a tutti i lettori affezionati di SBTOggi che Gaspari non mi è affatto simpatico. Gaspari non è tra i miei amici di FB, per questo ringrazio il Direttore per avermi informato sul suo “pensiero”. Gaspari si mantiene a dovuta distanza dai cittadini. Le tasse sono aumentate, la cura della città è sempre parziale (basta vedere in che condizioni versano le spiagge libere (interesse primario per la sinistra!), i suoi rapporti con le categorie produttive sono tesi e la sua scommessa da 10.000.000 di euro è andata in fumo. Inoltre, è davvero comico che in ogni suo intervento… Leggi il resto »
Caro direttore, il pensiero era di un amico ad amici nella sua pagina personale su facebooik. Lei aveva tutte le possibilità come suo amico su facebook di chiedergli tutti i chiarimenti che riteneva opportuni e di fargli tutte le puntualizzazioni del caso. L’unica cosa che non poteva fare come “amico” era usare un suo pensiero personale per il suo giornale. IL DIRETTORE RISPONDE Mi auguro che lei sia Giovanni Xilo e non un anonimo. Comunque, prima dirmi cosa potevo o dovevo fare, si chieda perchè il sindaco Giovanni Gaspari da mio amico su Facebook, non ha scritto: caro Nazzareno Perotti… Leggi il resto »
Caro Direttore, io credo che la questione sia un pò più complessa, ma ovviamente parlo soltanto in base al suo articolo perchè non ho altre fonti; quindi, prenda il mio parere per quel che può valere. Facebook, in realtà, è uno strumento che ancora la maggior parte delle persone deve focalizzare. Anzi, la metterei in modo diverso: è lo strumento stesso che deve ancora assumere un ruolo definito. Sul ruolo della TV, ad esempio, ancora oggi – dopo sessant’anni! – si continua a dibattere, e ci si chiede cosa sia utile e giusto trasmettere e cosa no. Persino la carta… Leggi il resto »
La pratica democratica, va bene quando mi blandisce e asseconda ma mi disturba quando mi contraddice e mi contesta, Attegiamento tipicamente umano e comprensibile : vorrei nel mio caso essere impeccabile ma non ci riesco, vorei esser compreso negli atti e nelle parole ma non è sempre possibile, vorrei essere amato, ma molti non mi sopportano…..Così è la vita !! La realtà e la quatidianità è fatta di adulatori, persone da sempre presenti nella vita quotidiana, sale immorale della vita pubblica. Anche in questo giornale, sicuramente tra i più liberi della città, meno velinaro di altri, si possono capire i… Leggi il resto »
Noi siamo un giornale. L’attuale direttore del Tg1 ha speso la parte buona della sua carriera giornalistica raccogliendo i sussurri non ufficiali dei politici di destra e sinistra. Abbiamo usato le parole SCRITTE su Facebook per alcuni giocatori della Samb, figuriamoci se non occorre doverosamente farlo per un sindaco. La distinzione tra vicenda pubblica e privata non esiste quando si tratta di personaggi pubblici (caro Xilo, non vorrà che diventiamo come il sopracitato attuale direttore del Tg1, un tempo spernacchiatore di fattarelli ed ora unico giornalista autocensurato della storia sulla vicenda Noemi-D’Addario? Mi sorprende che un uomo come lei commetta… Leggi il resto »
buonasera direttore e grazie per l'opportunità di poter esprimere un commento. grazie a lei abbiamo appreso la notizia che il sindaco gaspari si degna di leggere gli articoli dei quotidiani on line e addirittura anche i relativi commenti! è una notizia, in quanto lo stesso sindaco, in consiglio comunale, ha più volte dichiarato, con malcelata sufficienza, di non leggere la carta stampata locale. alcuni anni fa ho avuto il privilegio di far parte della amministrazione della nostra città e ricordo bene che erano molti più i giorni di amarezza che quelli di soddisfazione. le critiche (anche feroci) fanno male ma… Leggi il resto »
QUESTO L’ANTEFATTO Caro direttore, il pensiero era di un amico ad amici nella sua pagina personale su facebooik. Lei aveva tutte le possibilità come suo amico su facebook di chiedergli tutti i chiarimenti che riteneva opportuni e di fargli tutte le puntualizzazioni del caso. L’unica cosa che non poteva fare come “amico” era usare un suo pensiero personale per il suo giornale. (Firmato Giovanni Xilo) IL DIRETTORE RISPONDE Mi auguro che lei sia Giovanni Xilo e non un anonimo. Comunque, prima di dirmi cosa potevo o dovevo fare, si chieda perchè il sindaco Giovanni Gaspari da mio amico su Facebook,… Leggi il resto »
Condivido pienamente ciò che ha espresso, con parole molte sensate il Signor Luca Vignoli, nei confronti del Sindaco Gaspari. Ricordo che quando una persona Ricopre un ruolo istituzionale, deve sapere che va incontro ad oneri ed onori. Molte volte stare zitti e replicando con i fatti (concreti) vale più che replicare.
@giovanni Xilo: Facebook bisogna saperlo usare: essendo il Sindaco un personaggio pubblico può utilizzare il suo account privato per i suoi amici "veri" ed una pagina pubblica (disponibili gartuitamente) per le sue comunicazioni pubbliche. Detto questo, il Sindaco al momento della publicazione del commento è consapevole che lo avrebbero letto tutti i suoi amici della lista di facebook incluso i giornalisti e cittadini che hanno in facebook l'unico mezzo di comunicazione con il Sindaco. Posso comprendere il lato umano della questione, ma dal lato politico no! Con il web ha ricevuto una serie di feedback che non avrebbe mai potuto… Leggi il resto »
Che malinconia ,che tristezza,mi ricorda quella persona che andando in autostrada chiamava la polizia dicendo loro che vi erano dei conducenti di auto irresponsabili che quidavano contromano,…..invece,la realtà era diversa.
Ripeto provo tanta tristezza in merito.
Per fortuna c’è chi ci ricorda la precedente amministrazione. Caduti per autodemolizione. Degli attuali possiamo dire che non hanno amministrato bene. Della giunta precedente ricordiamo solo i litigi per le poltrone.
Egregio direttore, la querelle sul commento di Giovanni Gaspari apparso su FaceBook è divenuta piuttosto stucchevole… Io, su FaceBook, esprimo ogni tanto il mio sentire quotidiano, come in una specie di diario, quel diario che tenevo sul banco di scuola e dove ogni tanto qualcun altro poteva andare a sbirciare… Capitava anche che qualcuno andasse a “spiare” con intenti poco edificanti nei miei confronti. Tralasciando il fatto che chiunque può iscriversi su FaceBook con qualsiasi nome (ergo, nessuno può essere MAI matemeticamente certo che chi scrive sia chi dice di essere…), mi viene da pensare se non ci sia un… Leggi il resto »
Trovo abbastanza strano che tante persone di indubbia intelligenza e cultura si stupiscano del fatto che siano state raccolte delle parole SCRITTE (lo ripeto) da un sindaco su Facebook. C’è molta confusione sotto il cielo e non oso immaginare cosa accade per le casalinghe di Voghera (o di via Mentana, con tutto il rispetto). Vale la pena riportare il testo dell’articolo 21 della Costituzione. «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Si può procedere a sequestro soltanto… Leggi il resto »