ASCOLI PICENO – «Ribadisco l’assoluta indisponibilità a qualsiasi variazione della destinazione d’uso dell’area del sito Manuli». Lo ha affermato in una lettera inviata all’amministratore delegato della Manuli Rubber Industries spa, Roberto Grandi, e resa pubblica martedì, il presidente della Provincia di Ascoli Piero Celani.

Dice Celani nella missiva, diffusa a margine dei Consigli Comunale e Provinciale convocati congiuntamente martedì mattina a Palazzo dei Capitani per la crisi Manuli (375 licenziamenti improvvisi, oltre ad altre centinaia nell’indotto legata all’azienda che produce gomme per l’automotive e ‘Oil Marine’):

«Da indiscrezioni giunte a questa Amministrazione, sembra che riguardo all’area dove sorge lo stabilimento produttivo di codesta azienda, sia stato manifestato l’interesse da parte di alcuni imprenditori per l’acquisizione di tale area da adibire a non meglio specificate iniziative imprenditoriali. Al riguardo, riconfermo che l’obiettivo primario dell’Amministrazione provinciale e delle altre istituzioni locali è quello del mantenimento dell’attività produttiva dell’azienda e degli attuali livelli occupazionali. Obiettivo che si intende perseguire con la più ampia disponibilità ed unità di intenti. In ogni caso – continua Celani – in qualita’ di Presidente dell’Amministrazione Provinciale ed anche in veste di Commissario Straordinario del consorzio per l’industrializzazione Piceno Consind, ribadisco l’assoluta indisponibilità a qualsiasi variazione della destinazione d’uso dell’area del sito Manuli».

«La superficie, infatti, è e rimarrà esclusivamente adibita a fini industriali. Escludo a priori qualsiasi variazione di strumenti urbanistici nell’ambito delle competenze degli Enti da me rappresentati e titolari delle funzioni di autorizzazione attribuite dalla normativa».