MONTEPRANDONE – Si chiude la rassegna “Jazz… e non solo” con il concerto di Eugenio Finardi. Il cantautore milanese, che negli ultimi anni ha dato vita a progetti eterogenei, dal fado alle tematiche spirituali, dal teatro alla musica contemporanea, proporrà a Monteprandone il suo progetto “Anima Blues”, nato dal tour e dal cd del 2005. L’ingresso è gratuito.

Nel blues Finardi dà spazio alla sua metà americana (è figlio di madre americana e padre italiano) e alla sua passione per la chitarra elettrica. In questo personalissimo viaggio nella storia, ma anche e soprattutto nei territori meno esplorati del blues, è accompagnato da Pippo Guarnera (Hammond e Wurlitzer) e Vince Vallicelli (batteria), amici di vecchia data, e dal giovane chitarrista romano Massimo Martellotta.

Originale già nell’inusuale formazione, curato nelle timbriche calde degli strumenti vintage, il progetto Anima Blues ha al centro l’intensa voce di Finardi. Si potrebbe quasi credere di assistere alla performance di un vecchio maestro del delta del Mississippi, tanto è autentico il suo trasporto nell’interpretare classici come “Soul of a Man” di Blind Willie Johnson o “Love in Vain” di Robert Johnson, ma non mancano composizioni originali come “Holyland” e “Sweet Surrender”, che si potrebbero scambiare per dei classici del blues.