SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «L’incontro è stato positivo, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio ha detto che esprimerà parere positivo al Consiglio Federale del prossimo 30 luglio, ma in quella occasione occorrerà che sia d’accordo anche il presidente della Figc Giancarlo Abete»: questo è il sunto dell’incontro di questa mattina tra il sindaco Giovanni Gaspari, il presidente Tavecchi, il suo vice Alberto Manbelli e il segretario generale Massimo Ciaccolini, questa mattina, a Roma.
Il sindaco ha perorato ulteriormente la causa per l’iscrizione della Samb in Serie D, ottenendo una risposta positiva, se pur parziale, da Tavecchio. Ma solo il 30 luglio si avranno delle certezze. «La Samb ha provveduto a depositare tutta la documentazione necessaria, e questo è al momento un vantaggio rispetto a tutte le altre formazioni che hanno avuto problemi di iscrizione. È stata depositata anche la mia lettera di accreditamento e la disponibilità all’uso del campo sportivo e dello stadio. Inoltre è stato consegnato alla Lega Dilettanti tutto il progetto che la nuova società, U.S. Sambenedettese, ha in procinto di realizzare» spiega Gaspari.
Insomma, per la Serie D non sembrerebbero esserci problemi tranne il fatto che le formazioni che stanno richiedendo di essere iscritte in questa categoria a causa della mancata iscrizione non sono poche e tutte con importanti trascorsi calcistici in B e A (Venezia, Treviso, Pisa, Avellino, Pistoiese oltre la Samb). Su questo Abete sarà chiamato ad esprimersi.
Per quanto riguarda la cifra da sborsare per questa operazione (la somma sarà devoluta al Fondo di Garanzia per pagare i calciatori) questa sarà di 300 mila euro: «Vedo grande determinazione in Sergio Spina e negli uomini che ha attorno – spiega Gaspari – Stiamo facendo il massimo per l’iscrizione in D, che nella documentazione presentata chiedono di sapere come e quando versare la somma richiesta».
Se per Tavecchio, dunque, la strada è in discesa, occorrerà che anche Abete condivida questa opinione. Il 30 luglio.