TERAMO – I casi accertati di influenza suina a Teramo, nonostante siano attualmente sotto controllo sanitario e i ragazzi stiano seguendo tutte le cure del caso, stanno generando tra i cittadini preoccupazione per possibili ulteriori contagi. Attualmente sono 18 i ciprioti ricoverati al Mazzini di Teramo, alcuni giunti nella serata di giovedì 9 luglio al Pronto Soccorso manifestando sintomi febbrili.

La paura quindi cresce tra i cittadini, ma a tal proposito la Asl fa sapere di avere già pronto un piano di emergenza stabilito. Innanzitutto l’intera delegazione cipriota è stata sottoposta a stretta sorveglianza sanitaria e le squadre son state esonerate dalla competizione agonistica in corso a Teramo. Sono inoltre state diffuse le norme comportamentali necessarie a ridurre al minimo il pericolosi contagio, come suggerisce l’Organizzazione Mondiale della Sanità: il consiglio è di lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone (in particolare dopo essersi soffiati il naso, o aver tossito e starnutito), evitando di portare le mani a contatto con occhi, naso e bocca; usare asciugamani strettamente personali o monouso; contenere eventuali starnuti o colpi di tosse con la protezione della mano o di un fazzoletto; evitare effusioni o contatti ravvicinati; evitare lo scambio di bottiglie, bicchieri, posate, lattine ecc.

L’influenza suina è una malattia respiratoria dei maiali causata da un virus influenzale. Questo tipo di influenza colpisce con una certa regolarità i maiali, ma non generalmente gli esseri umani. Recentemente però il contagio è passato anche all’uomo. I sintomi del virus assomigliano a quelli di una normale influenza: febbre, vomito, tosse, raffreddore, diarrea, sonnolenza e scarso appetito.

Come per l’influenza classica sono possibili complicazioni gravi, come la polmonite e in alcuni casi la morte. La trasmissione del virus tra gli uomini si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche per via indiretta attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Le persone che hanno contratto l’influenza vengono considerate contagiose per tutto il periodo in cui si manifestano i sintomi, di solito per sette giorni dall’inizio di essi.
Al comparire di sintomatologia febbrile o respiratoria sospetta (mal di gola, tosse secca, mal di testa, malessere generalizzato), è necessario contattare il proprio medico curante, oppure direttamente i medici del servizio sanitario della Coppa o l’ambulatorio della Croce Rossa allestito appositamente in Piazza Martiri per gli opportuni approfondimenti, ovvero il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Asl (0861.4291), oppure recarsi direttamente al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Teramo.