SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «No, io non sono interessato ad acquistare la Samb perché alla fine ho deciso che domani definitivamente presenterò lo staff tecnico del Messina, se sullo Stretto mi permetteranno di fare calcio»: Alfredo Di Lullo si tira fuori dalla corsa per l’acquisto della Samb, ma le sue parole confermano che, in qualche modo, un gruppo a lui vicino sta trattando la Samb. Anzi, Di Lullo è convinto che l’affare si faccia: «So quello che sta accadendo a San Benedetto e ci sono persone interessate ad entrare nel club, nell’ambiente si sanno queste cose. Sono convinto che tra le 15 squadre pericolanti secondo la Covisoc, la Samb sarà una delle poche a salvarsi. Ci sarà una penalizzazione ma non credo sarà un grave problema perché ci sono imprenditori che si stanno unendo per salvare la squadra. Ora non posso dire nulla ma credo che entro qualche giorno saprete tutto».
Trattativa dunque che c’è ed esiste, e sarebbe abbastanza avanzata anche se Di Lullo se ne chiama fuori («No, non vendo più il Messina, anche se io sono abruzzese e romano, quindi spero che mi vogliano far lavorare qui in Sicilia» dice Di Lullo a proposito della squadra messinese, ora in Serie D).
Non vengono scucite parole anche se è cosa risaputa che Di Lullo è un grande amico di Arturo Di Mascio, ex presidente della Casertana che si era avvicinato alla Samb già la scorsa estate. Di Lullo conferma l’amicizia, ma non si sbilancia oltre («Di Mascio è un mio grande amico, ma, vi ripeto, aspettate fino a domani. San Benedetto è una delle poche piazze dove il calcio si può fare in un certo modo e con programmi ambiziosi. Ci sono amici stretti che se ne stanno interessando»), né conferma se si tratta di personaggi romani o di altre zone, anche se la pista più accreditata porta ora a Di Mascio. Ma entro 24 ore se ne saprà di più.
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….dalla padella alla brace!
POVERA SAMB…..
Chiunque sia…l'usurpatore di turno…diamogliele prima cosi' capisce che ormai qua non si scherza piu'
…………'San Benedetto è una delle poche piazze dove il calcio si può fare in un certo modo e con programmi ambiziosi'….Parole gia' sentite e gia'!
Ci mancava solo Arturo Di Mascio… mi permetto di postare un link:
http://sifmanci.myblog.it/archive/2006/03/18/truffa-arrestato-di-mascio.html
ancora non capisco perchè la gente preferisce la prima categoria alla serie C2
noi preferiamo una prima categoria "sana,trasparente, e vera" (spina) ad una C1-C2 "piena di debiti e menzogne" e gente che compra la samb per un solo scopo (lo sappiamo tutti)(tormenti e tutti questi altri imprenditori)….ormai siamo stufi di prese per il c…. ogni anno…cè il momento di dire stop e far capire che se anche qualcuno che non fosse Spina comprasse la samb,,venderebbe 0 abbonamenti…tanto a sta gente gli interessa solo vendere gli abbonamenti(e sappiamo tutti il perchè)…..fine dei giochi…O SPINA O NESSUNO….NON VI VOGLIAMO….
Per jacobano:
ancora non capisco perchè si dice che il problema sia la categoria. il problema sono i soliti banditi del solito giro.
la soluzione ideale:
– iscrivere la SAMB;
– fare una squadra che si salvi in c2;
– fallire durante il campionato;
– Spina la compra all'asta fallimentare;
SPERO PROPRIO CHE AVVENGA COSI', visto che tormenti i soldi non li caccia!!
io non metto assolutamente in dubbio il problema dei farabutti perchè vero ne esistono tanti tuttavia sono molto preoccupato per il futuro della nostra squadra del cuore che se non trova un acquirente entro qualche giorno scomparirà dal mondo del calcio professionistico…quindi a questo punti mi sorge spontaneo chiedere a tutti i lettori se è meglio tirare avanti con qualche nuovo imprenditore o ripartire da categorie non consone alla sambenedettese???? (io non voglio vedere la SAMB sprofondare in prima categoria come la fermana)
Io credo che se si riparte dalla prima categoria per un bel po' di anni non si vedrà più il calcio professionistico perchè ci vogliono risorse finanziarie ingenti per tornare almeno in C2; tanto vale che si ripaghino i debiti dell'attuale samb e confidare nel ripescaggio in C1.
a sergio spina:
perchè non organizzi un ultima conferenza popolare
nella sala comunale, per far capire a tutti i tifosi della samb
cosa è successo. Sono stato chiaro?
Premetto che è una mia ipotesi, forse un po' troppo complottistica, ma per come si stanno mettendo i fatti non vorrei che qualche "bravo" (di manzoniana memoria) impedisca a "Don Abbondio" di celebrare le nozze della samb con i nuovi acquirenti, magari aspettando il ripescaggio in C1 per alzare il prezzo…..
Gioco molto rischioso, (se fossimo in ambito finanziario si direbbe speculativo) che rischia di far finire il calcio professionistico a San Benedetto a causa di un probabile guadagno in più di pochi.
x jacobano: neanche io voglio più banditi intorno alla Samb, e al tempo stesso come te non voglio vedere sprofondare la Samb in prima categoria, e a quel punto metterei in pratica lo stesso ostruzionismo in entrambi i casi. L'alternativa era l'azionariato popolare, ma a quanto pare neanche i tifosi più innamorati ed esigenti hanno voglia di mettere le mani in tasca per salvare la Samb e la categoria, aspettando sempre che siano gli altri a togliere le castagne dal fuoco riservandosi però ogni diritto di critica contro tutto e tutti, per cui quello che ci capiterà ce lo saremo… Leggi il resto »