SCRITTO IN TEMPO REALE
MONTEPRANDONE – STRACCI PRESENTA LA GIUNTA Ho utilizzato tutti i 20 giorni successivi alla proclamazione perché ritenevo corretto, piuttosto che anticipare i nomi alla stampa, di darli in consiglio comunale di fronte ai cittadini. Ieri sera, oltre alla convalida degli eletti, abbiamo eletto il presidente del consiglio, Nedo Tiburtini, la sua vicepresidente, Alessandra Caponi, in quota al gruppo Pdl-Puzielli, abbiamo deciso di fare questo passo per dare alla minoranza una figura di garanzia per il consiglio. La giunta è così composta: vicesindaco Romano Speca, che tiene la delega di assessorato al Bilancio (delega programmazione economica, finanze, tributi e personale); Marino Lattanzi, primo degli eletti, assessore alle infrastrutture (viabilità, manutenzione stradale,a rredo urbano, sicurezza, protezione civile, polizia municipale); Adriano Bordoni all’urbanistica (assetto territorio, pianificazione territoriale); Pacifico Malavolta, assessore allo sviluppo economico e politiche del lavoro (delega attività produttive, commercio, politiche energetiche, lavoro e formazione professionale, innovazione tecnologica, politiche comunitarie, tutela consumatori); Sergio Loggi, assessore al patrimonio (deleghe strutture sportive, edilizia scolastica, beni immobili comunali, politiche riqualificazione centro storico); Giacinta Maoloni, confermata, assessore politiche educative (delega istruzione, diritto allo studio, politiche per l’infanzia, politiche di sostegno genitorialità, trasporto scolastico, pari opportunità); Matteo Troiani, nuovo assessore, alle politiche per l’integrazione sociale (deleghe handicap, terza età, politiche per l’immigrazione, emergenza abitativa).
Inoltre ci sono deleghe ai consiglieri: Nedo Tiburtini si occupa di partecipazione democratica, che si articolerà attraverso le consulte, i rapporti con le associazioni; Stefano Barbizzi di politiche turistiche; Fernando Gabrielli politiche ambientali; Federico Aragrande di politiche giovanili; Simone Neroni agricoltura e tutela animali; Roberto Gabrielli progetto mobilità alternativa, piste ciclabili, aree verdi attrezzate e politiche ricreative.
Avevamo promesso ai cittadini una continuità rinnovata anche negli uomini e nei metodi, e quindi abbiamo fatto un lavoro di bilanciamento tra vecchie esperienze ed esperienze consolidate.
Nella giornata di domenica la capogruppo della lista “La tua città”, Anna Maria Rupilli, ha presentato, durante il consiglio comunale di insediamento della nuova giunta, una mozione dove chiedeva l’incompatibilità del sindaco per la carica di presidenza dell’Aato e di due consiglieri. La risposta nel commento sottostante di Pier Paolo Flammini.
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Anna Maria Rupilli, ha presentato, durante il consiglio comunale di insediamento della nuova giunta, una mozione dove chiedeva l'incompatibilità del sindaco per la carica di presidenza dell'Aato e di due consiglieri
COME E' ANDATA A FINIRE?…GRAZIE!
In merito a quanto si è verificato nel Consiglio Comunale di Monteprandone , dico alla Rupilli. a tutta la minoranza: l'arroganza di di chi crede e nell'essere sicuri che i potenti hanno sempre ragione, va posto sotto controllo e denunciato. L'opposizione ,se fino ad oggi, non è esistita, oggi DEVE farsi sentire con programmi propri, con certezze. La minoranza sino ad oggi non è esistita,perche?? perchè chi era in minoranza ieri , oggi è in maggioranza con incarichi. Come si dice sempre , per un posto al sole…. Superficialità nel credere o dell'essere certi ?. Un punto di domanda al… Leggi il resto »
Caro sindaco, la vice presidenza del consiglio comunale "gentilmente concessa" all'opposizione mi sa tanto di presa in giro e fossi stato in Puzielli mi sarei rifiutato di accettarla.
Sarebbe stato più logico dare alle due opposizioni la presidenza e la vice presidenza del consiglio comunale; ma poi la vecchia volpe di Tiburtini era difficile da piazzare.
Caro sindaco, sei già partito col piede sbagliato!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro Vesperini io farei un bel ricorso in Cassazione per la sua scrittura selvaggia.
Per un Italiano così maltrattato mi incatenerei davanti al Palazzaccio … senza contare che, come vedo, anche l'Inglese non se la passa meglio.
Per il Centobuchese: vedo che lei è esperto di politica e di amministrazione… se la batte con Giovanni Sartori!
Mi scuso ma avevo scritto in diretta la risposta di Stracci alla domanda sull'incompatibilità, mi accorgo soltanto adesso che l'ultimo salvataggio non è andato in porto e mi scuso con i lettori. Rispondo ora: riguardo Tiburtini e Speca la richiesta di incompatibilità riguardava il fatto che i due sono dipendenti della Banca Picena Truentina che gestisce il settore finanziario municipale. Le cause di incompatibilità però sono presenti nel testo unico degli enti locali, e questa non rientra in quelle elencate. Riguardo Stracci secondo Rupilli non può essere presidente dell'Aato e sindaco, ma anche questa discriminante, a quanto riferisce Stracci, non… Leggi il resto »
Caro Centobuchese, se fossi in Lei avrei richiesto oltre alla presidenza del consiglio, anche il vicesindaco e tanto che c'eravamo anche un assessorato per le due opposizioni…anzi che ne pensa di una giunta tutta all'opposizione?
Magari con Lei capogruppo…!!! Caro Centobuchese l'importante è partire, c'è tempo per corregersi (qualora fosse vera la sua tesi) il Suo problema è che gli "altri" sono rimasti ai blocchi di partenza.
Cordiali saluti.
Alessandrobusso (alla poltrona) purtroppo sono un ignorante e la invito a non leggermi, nessuno la obbliga.
Invece di guardare la scrittura, la sintassi, invece di parlare sul mio IGNORANTE E SGRAMMATICATO italiano o inglese, perchè non commenta o ci riversa notizie utili quali le mie.
Per il ricorso in Cassazione ne esiste già uno e penso che basti, visto che dà ragione a chi l’ha proposto.
Per chi legge : il mio pezzo è stato scritto e inviato con la pagina semivuota e senza l'articolo di Flammini è stato spedito alla redazione di SamBenedettoggi
alle ore 07,30 di questa mattina.
Caro Paulò io non ho detto che l'opposizione doveva "pretendere" incarichi. E' buona norma che alle opposizioni venga dato, a titolo di garanzia, un simbolico incarico come la presidenza del consiglio comunale (che detto in parole povere conta come un due di coppe quando la briscola è denari). Si tratterebbe di segno di democrazia; quella democrazia tanto sventolata dalla sinistra italiana. Un consiglio al nostro sindaco: si faccia un giro all'inizio di via dell'industria per vedere in che modo è stata asfaltata la strada dalla ditta che ha effettuato i lavori qualche settimana fa. Non è possibile avere dei diritti… Leggi il resto »
Vesperini lei è un po' troppo aggressivo si calmi.
Fra parentesi lei attacca tutti ma diverse persone le hanno chiesto come mai prima era schierato con rossi : "con massimo per mandare a casa chi ha tradito " e poi invece..
Non è che ci interessa piu' di tanto ma vista il modo in cui tratta le persone penso sia lecito polemizzare con lei.
Purtroppo noto che rispetto alla giunta Menzietti il numero degli assessori "poltronati" è salito da 5 a 7.
Purtroppo noto che mentre la lista rappresentava la "combinazione tra nuove esperienze ed esperienze consolidate" il governo della città si è frutto "di un lavoro bilanciamento tra vecchie esperienze ed esperienze consolidate"
Purtroppo noto che i metodi sono sempre gli stessi ovvero meglio una poltrona in più che una in meno
Il rinnovamento alla fine è solo nel cognome del Sindaco
anche ,nel nome .
dalla lettura dell'elenco degli assessori, l'occhio vuole capire e il cervello RImemorizzare :
l'ex assessore ai lavori Pubblici Marino Lattanzi 20o4/2009 era stato sonoramente contestato dai suoi amici di giunta, oggi con la Pseudo nuova giunta Stracci ,Lattanzi Marino è ritornato a coprire l'assessorato ai lavori pubblici c'è qualcosa che non quadra.
A vedere il numero degli assessorati e delle deleghe viene un po’ da ridere, mancherebbe l’assessorato alla briscola e tressette e la delega al censimento delle rondini a primavera. Tipica mentalità clientelare della sinistra che in Italia continua a perdere consensi, ma nei paesini si arrocca e fa regalini a tutti pur di mantenere voti. Disgustoso, specialmente se fatto da un sindaco di 29 anni. Alla faccia del rinnovamento. Per quanto riguarda le incompatibilità e le ineleggibilità, effettivamente ci sono delle incongruenze, due dipendenti di banca con deleghe importanti e un sindaco che ricopre la carica di presidente dell’ AATO5… Leggi il resto »
Gentile Vesperini, non le sembra che il lodevole auto riconoscimento della sua ignoranza contrasti leggermente con la sicumera con la quale tratta qualsiasi argomento, menando fendenti a destra e a manca (o, viceversa, eccedendo in piaggeria nei confronti dell’interlocutore di turno)? E che il suo approccio alla politica, soprattutto locale, sia troppo condizionato da un eccessivo coinvolgimento che la porta non solo a chiamare confidenzialmente tutti per nome, anche chi non conosce (per attirarsi una improbabile captatio benevolentiae) ma anche a dare giudizi che in fin dei conti dipendono semplicemente dai suoi umori e dal tipo di rapporto esclusivamente personale… Leggi il resto »
Caro "Centobuchese," visto che anch'io vivo a Centobuchi e passo giornalmente in via dell'Industria devo ritenere che Lei abbia preso un abbaglio perché di recente non è stata asfaltata via dell'Industria ma, a mio parere, sono state solo ricoperte le buche su dei lavori eseguiti. Credo che via dell'Industria debba ancora essere asfaltata in modo definitivo. In ogni caso l’Amministrazione Stracci si è appena insediata… e per quanto potrà essere bravo, questo Sindaco, non ha la bacchetta magica neanche lui! Per quanto riguarda la Presidenza del Consiglio Comunale non credo che sia una carica di nessun conto. Il Presidente del… Leggi il resto »
la cosa che mi fa ridere, di questi "dibattiti" è che ci sono certi personaggi che scrivono solo per far vedere a tutti che conoscono termini altamente "aulici". Quì si parla di cose serie, non ce ne frega niente se siete laureati in letteratura
Caro PanPie, l'abbaglio non l'ho proprio preso e le spiego il perchè. prima di tutto i lavori hanno interessato tutta via dell'industria e quindi non sono state attappate delle semplici buche come lei dice. l'asfaltatura fatta presenta numerose sconnessioni quando invece dovrebbe essere liscio come un tavolo da biliardo. a questo punto si dovranno spendere altri soldi pubblici (quindi nostri) per sistemare lo scempio fatto. Il consiglio che ho dato al sindaco era solo per rendersi conto di come eseguono i lavori le ditte appaltatrici e non che dovesse armarsi di pala per mettere in ordine lui stesso. Lo so… Leggi il resto »