SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Riviera delle Palme di nuovo protagonista, per il secondo anno consecutivo, del Campionato Mondiale di Powerboat P1. Dal 3 al 5 luglio, come era già stato annunciato nelle settimane scorse, la città marchigiana farà da cornice all’importante manifestazione di motonautica offshore, giunta alla terza tappa (dopo quelle di La Valletta e Istanbul) e che vede gareggiare il team locale Metamarine capeggiato dal grottammarese Marco Pennesi.
Un evento che, oltre ai risvolti sportivi, avrà una grande valenza di promozione turistica. Una tesi sottolineata anche dal sindaco Giovanni Gaspari: «L’anno scorso abbiamo ottenuto grandi consensi, che ci hanno inoltre permesso di sponsorizzare il territorio. Il livello di accoglienza nel 2008 è stato né troppo minimalista, né troppo mondano. Un buon biglietto da visita dunque, apprezzato dagli organizzatori». Ma si sa, in questi casi non mancano mai le voci discordanti (soprattutto per quanto riguarda i timori di impatto ambientale sulla fauna ittica) ed il primo cittadino ne approfitta per smorzarle definitivamente: «Il consenso del 100% non esiste neanche nei regimi totalitari, figurarsi nelle democrazie. Qualcuno pronto a lamentarsi lo troveremo sempre».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore regionale Sandro Donati, rappresentante di una Regione Marche che finanzia cospicuamente lo svolgimento dell’evento: «Le Marche avranno modo di mostrarsi all’Italia e all’Europa e la Regione è stata ben lieta di investire in questo progetto. Servono però, contemporaneamente, degli sforzi privati. La recessione non ci permette di fatto di mettere sul tavolo troppo denaro».
Ringraziamenti calorosi sono infine arrivati dallo stesso Pennesi, «entusiasta di aver realizzato per la seconda volta il sogno di concorrere a San Benedetto».
Il Powerboat godrà di una ricca copertura televisiva, dalla Rai ad Odeon, passando per Sky ed Eurosport.
MOLO SUD AGIBILE Sebbene non vi sarà alcuna installazione di tribune e mini-spalti, la Capitaneria di Porto ha rimosso la norma che impediva formalmente l’ingresso alla passeggiata del Molo Sud. «Sarà consentito il transito pedonale – puntualizza il tenente Saverio Capezzera – ma non l’accesso agli scogli».
Felice di tornare a San Benedetto anche il rappresentante e direttore commerciale del Powerboat P1, Robert Wicks: «Il P1 è felice di essere tornato in questa città, che è rimasta nell’immaginario di tutti. Pur avendo corso in tanti posti nel 2008, e nonostante Vigo ha forse superato San Benedetto nel numero di appassionati nei tre giorni di gara, San Benedetto è diventata una vera icona per le nostre campagne pubblicitarie».
La manifestazione inizierà venerdi 3 luglio con la PowerPole, e proseguirà sabato 4 luglio con la gara Sprint e domenica 5 luglio con la gara Endurance.
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Evviva Marco!
Io non vedo riportate, tra le dichiarazioni, risposte alle sacrosante polemiche sul parco marino e sul fatto che questa tappa venga finanziata con soldi pubblici.
Non vedo alcuna riflessione sugli effettivi benefici che questo carrozzone porti alla riviera dal momento che non esiste un turismo settoriale in questo campo e che chi, di certo, affollerà il molo sud per vedere le barche che si rincorrono, è già a san benedetto per altri motivi, non certo per vedere il powerboat.
Qualcuno dei nostri competenti giornalisti, queste domande le ha fatte, o è stata l'ennesima conferenza stampa unilaterale?
Scijo, le domande di cui tu parle sono state poste piu' volte nei mesi scorsi e le risposte che chiedevi sono arrivate. Sbtoggi inoltre, ha più volte dato spazio a questa querelle. Non credo quindi sia giusto accusarci di malainformazione.
Tra le stonature la più evidente, è l'impegno economico delle varie amministrazioni, se la motonautica è lo sport per ricchi, e l'ente caccia migliaia di euri per la messa in scena, mi immagino lo sport per poveracci…..
Solo in una civiltà che sembra aver completamente dimenticato l'importanza della saggezza e del buon senso, il confronto su temi come quello di un’area marina protetta diventano un fatto di "consenso" e non di lungimiranza. Conosco bene il mondo fatto di consenso, perché come il politico ha bisogno di un cittadino che lo voti e che mostri quindi il suo consenso anche l'artista ha bisogno di un pubblico che lo acclami mostrando a lui il proprio consenso. Purtroppo però ciò ormai accade anche in ambiti in cui non dovrebbe essere il consenso a distinguere il vero dal falso o il… Leggi il resto »
Mai parlato di malainformazione, semplicemente affermato di conferenze stampa unilaterali e MAI visto spiegazioni sul discorso A – Parco Marino B – Soldi pubblici investiti La risposta al parco marino non può essere «Il consenso del 100% non esiste neanche nei regimi totalitari, figurarsi nelle democrazie. Qualcuno pronto a lamentarsi lo troveremo sempre». Proprio perchè siamo in democrazia, caro sindaco, spieghi perchè da un lato si lava la bocca con il parco marino e dall'altro si entusiasma di fronte allo stravolgimento della fauna ittica e non se ne esca con frasi che sono un insulto a chi la pensa diversamente… Leggi il resto »
x scijo
da quello che ho visto io… la gazzetta qualche giorno dopo ne parlò su una pagina interamente dedicata al powerboat.. LA7 fece rivedere la sintesi.. le gare del powerboat furono fatte vedere proprio su dei canali specifici correggetemi se sbaglio…
quindi penso che un ritorno di immagine + o – ci sia stato o sbaglio?
Secondo me state vedendo un lato di quest'evento appunto "minoritario" in quanto il turismo non è l'unico beneficiario di quest'evento.
Quest'evento serve anche per promuovere la cantieristica navale in quanto in questa disciplina partecipa un'imbarcazione sambenedettese di un cantiere navale sambenedettese che sta investendo in innovazione (come citato anche in questo giornale) nella camntieristica navale; un settore che è importante per la città e DEVE assolutamente crescere di più e quest'evento può promuovere l'intero settore.
Uscì tutto e solo su canali specifici e riviste settoriali. La Gazzetta dello Sport impegnò mezza pagina ma parlando non della tappa di Sbt ma dell'evento in generale, un articolo uscito (comprato) tra l'altro parecchi giorni dopo la tappa marchigiana. La7 ha mandato qualche replica e, anche in questo caso, relative a diverse tappe ma io, San Benedetto del Tronto, non l'ho mai letto o sentito da nessuna parte. Caro Alessandro84, rilanciare un settore per te significa obbligatoriamente stanziare soldi pubblici? Se così fosse per tutti i settori che vanno rilanciati staremmo a cavallo. Cara redazione, il sindaco ha fatto… Leggi il resto »