MONTEPRANDONE – Ermetina Mira, presidente dell’associazione “I Sapori del Piceno”, scrive una lettera al sindaco Stefano Stracci. La pubblichiamo di seguito, integralmente

Come presidente dell’associazione I Sapori del Piceno, mi rivolgo al sindaco di Monteprandone Stefano Stracci affinché non venga meno il rapporto di collaborazione tra pubblico e privato per garantire una politica turistica e di immagine del nostro territorio, già avviato dalla precedente amministrazione comunale.
Caro Stefano Stracci, ti ricordo che una delle prime associazioni che hai voluto incontrare nel corso delle serate di ascolto è stata proprio la nostra, serata in cui ci siamo confrontati sul programma turistico di Monteprandone e dove tu stesso hai dichiarato a tutti gli associati che, il punto di partenza per creare una buona politica turistica, è istituire un assessorato al turismo.
Gli altri punti del programma che l’associazione ti ha sottoposto li hai concordati e ampliati e hai ritenuto opportuno sottolineare che una sinergia tra pubblico e provato fosse necessaria per la loro realizzazione.
Hai inoltre dichiarato a tutti gli associati presenti che era per te un onore avere in “squadra” un professionista proveniente dall’associazione (Stefano Barbizzi, ndr) in quanto, grazie al suo contributo, avresti avuto una visione diretta delle problematiche riguardanti le attività di promozione turistica. Alla luce del largo consenso ottenuto, caro Stefano Stracci, hai tutti gli strumenti affinchè questo territorio cresca in ogni settore, con la collaborazione delle attività produttive e dei cittadini.
Mi auguro, insieme agli associati che oggi, a campagna elettorale conclusa, tutto ciò non vada nel dimenticatoio.
Con questa lettera mi faccio portavoce non solo dell’associazione e dei suoi collaboratori ma di tutti quei monteprandonesi che hanno affidato a questo giovane professionista e alle sue capacità il compito di rappresentare il proprio territorio.