SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Passi avanti per la risoluzione dell’ingarbugliata situazione della Samb. Oggi, lunedì 15 giugno, Sergio Spina si è incontrato con l’avvocato Carlo Manfredi, rappresentante della famiglia Tormenti in merito alla passaggio della Samb all’imprenditore cuprense.
«I Tormenti hanno manifestato nuovamente la volontà di cedere la società – chiarisce Manfredi – come già sabato mi avevano indicato nel nostro primo incontro, anche se la loro volontà di cedere le quote per non inficiare sul futuro della Samb non è bastata a placare i tifosi nella giornata di domenica…»
Manfredi ha di fatto il mandato di vendere la Samb, ma su quali basi? «L’accordo c’era già, e il linea di massima sarà quello già discusso, anche se andrà leggermente rivisitato». Perché, spiega l’avvocato dei Tormenti, «occorrerà lavorare alla luce delle nuove questioni emerse, come il problema del provvedimento cautelare nei confronti dei fratelli Tormenti». Manfredi tuttavia evita di entrare nel dettaglio, anche se potrebbero essere valutate in maniera ancora più analitica alcune voci come i debiti bancari, che hanno un peso consistente nel bilancio della Samb.
C’è, comunque, anche un altro problema, sulla carta facilmente superabile a quanto dice Manfredi: per procedere all’operazione serve l’autorizzazione del giudice titolare delle indagini, poiché i Tormenti «non possono disporre del loro patrimonio come nella fase precedente». Ma questo dovrebbe avvenire in uno o al massimo due giorni dal momento della richiesta. A quel punto «si potrebbero affrontare definitivamente i vari problemi legati ai debiti».
I tempi sono e restano stretti, perché in 15 giorni occorrerà lavorare alle varie comproprietà e poi garantire l’iscrizione in Seconda Divisione, con la speranza non nascosta, a quel punto, di un ripescaggio. Ma prima c’è da scalare una montagna.
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potrebbe essere una buona notizia
avanti tutta spina
Gent.mo Direttore, da innamorato della città e della nostra squadra, gradirei condividere con i lettori della sua testata alcune considerazioni personali sulla situazione attuale che la nostra squadra sta vivendo e con essa tutta la città. Per darci un punto di partenza, è opportuno suddividere la città vicina ai colori sociali in diverse parti; -I tifosi veri (quelli che urlano, fanno sacrifici ed aiutano al raggiungimento dei risultati) il 12° uomo in campo, lo zoccolo duro. -Gli appassionati/innamorati che seguono le sorti della squadra la domenica in casa e a volte fuori casa. -I ragazzini, che grazie alla passione dei… Leggi il resto »
Beh, Zio io lo ho sempre detto questo. Ti dirò che non avrei difficoltà a far abbonare anche mia moglie e due sorelle che alla partita non ci vengono nemmeno, ma sanno quanto conta la Samb per la Città.
Intanto dobbiamo sostenere Sergio Spina in questa sua avventura. Lui ce la sta mettendo davvero tutta per salvare la SAMB mentre mi sembra che dall'altra parte, nonostante le condizioni, si cerchi di ottimizzare (come al solito) l'incasso
Bravissimo zio!!!
E dopo aver fatto tutto quello che hai scritto il presidente spina deve rifondare non subito ma prima di subito un settore giovanile degno di questo nome, perchè a san benedetto da quando non abbiamo più la samb primavera siamo falliti 2 volte e non abbiamo più visto la serie B!!!
FORZA SERGIO LA CITTA' E' CON TE!!!!
Concordo con Maurizio sulla campagna abbonamenti. Altre iniziative non si escluderrebbero a vicenda, ANZI. Vanno messe a sistema per spingere, tutte insieme, la nostra amata Samb. Ognuno troverebbe la formula (o le formule) per dare il suo contributo, SENZA SCUSE. Spina è una grandissima opportunita' per la samb e la sua tifoseria: non esistono piu' presidenti tifosi. CHE SPINA SIA UNO SFEGATATO DI SAMB ERA FATTO NOTO PRIMA CHE SI INTERESSASE DELLA SUA PROPRIETA'. Un presidente tifoso per noi tifosi della samb è una speranza, un sogno che dobbiamo far avverare con tutte le nostre forze. Ora deve decidere Spina… Leggi il resto »
Sono d'accordo con lo zio. Bisogna creare un gruppo di tifosi che dimostri veramente di che pasta siamo fatti. Io non sono un commerciante ne un libero professionista, vivo del mio lavoro, ma come ho già scritto altre volte, i miei 1000 euro sono pronti nel caso si facesse un azionariato popolare serio.
Ciao Amici, apprezzo il vostro interesse per quello che ho scritto, bene LUX sei un grande , ma tua moglie e le tue sorelle non devono buttare soldi fuori dalla finestra devono venire allo stadio e partecipare non solo con la mente ma con la voglia di essere parte integrante dell'evento sportivo. ONDA hai ragione ma dobbiamo darci un punto di partenza, e quello, è fare subito gli abbonamenti, aspettiamo però cosa ne pensano i PRESIDENTI delle associazioni di categoria, dovranno pronunciarsi prima o poi, la SAMB per San Benedetto deve avere lo stesso valore del nuovo LUNGOMARE apprezzato dagli… Leggi il resto »
Sai zio,
bisogna stare molto attenti a non invadere i campi altrui.
Ci sono equilibri delicati.