SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riceviamo e pubblichiamo questo intervento da parte di Palmiro Merli, candidato alle ultime provinciali in un collegio sambenedettese a favore di Massimo Rossi nella lista Piceno al Massimo
MALEDETTI TELEFONINI!
«Da martedì scorso fare una semplice passeggiata sta diventando un vero calvario, una pena infinita: non faccio che incontrare iscritti al Partito Democratico, persone degnissime ed onestissime, che mi chiedono accorate: “Ma voi delle liste di Massimo Rossi, che fate? Ma veramente vi asterrete al ballottaggio? Ma non vi angoscia il fatto di consegnare alle destre la Provincia?” Nel frattempo il telefonino continua a scaricare Sms: sono anch’essi di compagni, autorevoli “teste pensanti” del fu Pci–Pds-Ds che, in modo più sintetico e perentorio (ma ovviamente è colpa del mezzo di comunicazione), invocano il nostro sostegno alla candidatura di Mandozzi.
Devo dire che queste parole e questi messaggi mi toccano, sia perché provengono da compagni di mille battaglie politiche, sia perché oggettivamente il problema di coscienza esiste.
Poi però torno a casa, a mente fredda ripercorro quanto accaduto nell’ultimo anno e il tormento cede il posto alla rabbia. La rabbia per come, grazie alla miope volontà di qualcuno, si sia buttato a mare un lavoro splendido, si sia sfasciata un’amministrazione che, per unanime opinione, ha segnato una svolta nel modo di amministrare la Provincia in rapporto ai Comuni, al territorio, alle persone.
Mi arrabbio, infine, perché se la tecnologia fosse stata usata anche prima delle elezioni, se avessero inviato anche degli Sms per informare noi “della base” sulle intenzioni che andavano maturando nelle “stanze del potere Pd”, noi avremmo certamente fatto sentire la nostra voce, avremmo spiegato, sicuramente senza usare il ”politichese”, che saremmo andati dritti verso la rovina.
Ora vorremmo far sentire la nostra voce e usare il nostro voto per far capire che la strada da percorrere doveva essere un’altra, vorremmo prendere al volo la residenza ad Ascoli per sostenere Antonio Canzian nella sua difficile ma, quella sì, unitaria battaglia del centrosinistra.
Vorremmo, vorremmo… ora è tardi, non è possibile fare più nulla. Con la morte nel cuore assistiamo a questo rosario di inutili appelli: chiudiamo in fretta questa storia dolorosa e prepariamoci a lavorare, con impegno, fatica ma anche entusiasmo, ad un nuovo futuro.
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Prima devono saltare certe teste del Pd, altrimenti qualunque appello all'unità della sinistra è solo un misero ricatto.
comprendo il tuo calvario interno…
La rinascita del PD passa attraverso l’azzeramento di chi, da tempo, lo sta dirigendo verso questo risultato. Noi della sinistra non ci riconosciamo in questi giochi di poltrone e non li approviamo. Dove è finito l’obiettivo del supremo bene comune?
Grande stima da parte mia per Palmiro Merli, ma l’analisi politica dei risultati elettorali fatta dal Sindaco Giovanni Gaspari, l’arroganza, i giochi di poltrone, non mi lasciano dubbi: NON POSSO VOTARE MANDOZZI.
La sensazione è che qualche dirigente provinciale/nazionale del PD ha aver pensato che tanto gli elettori hanno il paraocchi e non guardano altrove, non valutano la proposta politica, non “protestano” per scelte non condivise.
Protestare contro chi ha voluto rovinare un ottimo progetto politico in ragione di obiettivi “personalistici”
E perciò serve un partito che abbia al suo interno una vera vita democratica, sia capace di ragionare, discutere, ascoltare la cultura e la società, educare, proporre valori e progetti. Sappia scegliere e controllare i suoi dirigenti e rappresentanti, sia capace di stringere alleanze e di contagiare con la propria passione civile amici ed avversari. Ma soprattutto sia costituito da persone che abbiano per primo obiettivo non quello di “arrivare”, ma quello di stare assieme per migliorarsi, capire la realtà e operare in modo coordinato e sui tempi lunghi. Per immaginare e poi costruire un partito così bisogna cominciare da… Leggi il resto »
Il cambiamento carissimo (sindaco Palmiro ) deve essere radicale , TUTTI a casa e si ricomincia da zero, mica fa male stare all'opposizione si imparano tantissime cose Che mi rappresenta il tuo "volemoce bene " , che indirizzo stai dando al tuo elettorato ,stai facendo l'inciucio per salvare cosa?? Prima " ti tagliano " i zibidei per favorire tua moglie , tu che fai ??? li ringrazi ??. o era tutto un giochetto politico perverso ??? Stare all'opposizione molte volte fa molto bene ,si capisce gli errori, NON VORREI CHE LA GENTE CAPISSE CHE IL CENTRO DESTRA E' PER IL… Leggi il resto »
Perché, anche in questo caso, non si fanno i nomi?
Perché ci si nasconde dietro alla "miope volontà di qualcuno"?
A sbt il sindaco, che si è speso per lanciare e poi appoggiare Mandozzi, ha subito (anche se lui non se n'è ancora accorto) una sonorissima sconfitta.
Facciamoli, una buona volta, questi nomi e cognomi!
caro sig Palmiro Merli io sono uno di quelli che lo ha votato, avrò parlato con lei in tutto 5 miseri minuti della mia esistenza che mi sono bastati per fare una radiografia della persona "Parlmiro".
l'ho votata perchè ha degli ideali logici in questo marasma politichese che oggi viviamo.Mi permetto di darle un consiglio : cambi numero di telefono e stavolta lo dia solo hai suoi veri amici.
con stima .
Vesperini Mariano ma ha letto bene l'articolo??Non si accorge che Merli sta dicendo le stesse cose che lei ha scritto??Faccia poi capire a noi tutti da quale parte sta perchè leggendo i suoi commenti si va nella più totale confusione!!In un famoso social network(in cui non esiste privacy) si augura una eventuale vittoria di Rossi e allo stesso tempo augura di vincere a Gabrielli e Piunti, strano non aver visto un augurio di vittoria a Ciccanti!!!Cortesemente ci dice in maniera definitiva come la pensa???Giusto per farci un'idea coerente e riuscire a capire le sue parole…..grazie
Non conosco Merli, dubitai tempo fa della sua pratica politica, mi rimase curioso ne la definizione di FACILITATORE……. Ma lo capisco, sono anche preoccupato per il futuro, della politica in Italia, quelli sopra ai cinquanta anni, sono più confusi, siamo più confusi, non ci sono prospettive e chi come Merli, non si è risparmiato per una politica attiva è più avvilito, non vede uno sbocco nell'immediato ma spera in un futuro migliore…. Dubito che lo scontro Celani-Mandozzi, costituisca un motivo di crescita, è invece un biego impiego, un esercizio schifoso di mediazione, il rimangiarsi il detto, per poi rinfacciarselo alla… Leggi il resto »
VASTO PROGRAMMA, caro Patrick, direbbe Charles De Gaulle…