MARTINSICURO – «Abbiamo ricevuto precise disposizioni dalla Protezione Civile e non possiamo fare altro che applicarle»: Marcello Monti, assessore ai Servizi Sociali e Protezione Civile di Martinsicuro risponde in merito alle proteste degli sfollati sulla sospensione del servizio mensa presso un ristorante self-service della città e spiega che i terremotati che alloggiano negli appartamenti non sono stati abbandonati nell’assistenza. Continua infatti presso la Croce Verde di Villa Rosa la distribuzione  di beni alimentari di prima necessità e prodotti per l’igiene, destinati a coloro che alloggiano in abitazioni private. «Consegniamo ogni settimana alle famiglie – ha spiegato Monti – un pacco di alimenti a lunga conservazione, che varia in base al numero di componenti del nucleo e di particolari esigenze come ad esempio se ci sono bambini o anziani». Attualmente su 1800 sfollati che ancora si trovano a Martinsicuro circa 1200 usufruiscono dei servizi della Croce Verde, tra cui la fornitura settimanale di viveri. «La Croce Verde, tra l’altro, – prosegue – tramite l’Anpas riesce ad eseguire raccolte mirate di beni attingendo a seconda delle necessità al centro principale di Colleranesco, e grazie ai fondi della Protezione Civile può acquistare i prodotti necessari che non sono presenti nei depositi».