GROTTAMMARE – Si va al ballottaggio per il Presidente della Provincia, e questo è chiaro. Ma è interessante vedere come ha votato Grottammare, che dà quasi le stesse preferenze a Massimo Rossi e a Emidio Mandozzi (Rossi nella Perla dell’Adriatico il 29,20% dei voti, ovvero 2 mila 420 voti, Mandozzi lo supera di pochissimo, solo di 54, arrivando al 29,85%), che a sinistra si fa guidare più dalle persona, mentre a destra, nel complesso, più dal partito: andando infatti a confrontare i voti non della lista complessiva, ma i voti attribuiti solo al candidato presidente, Rossi ne esce vincitore, con  407 preferenze dirette, segue Mandozzi con 118 preferenze dirette, Celani con 110, Ciccanti con 10, Cannelli con 3 e Buonopane nessuna. Il preferito dai grottammaresi, Celani del Pdl, arriva come abbiamo avuto modo di vedere al 36,29%, aggiudicandosi 3 mila e 8 voti.

Gli altri sono di molto distaccati, come si prevedeva fin dall’inizio la vera battaglia è stata nel centro-sinistra fra Rossi e Mandozzi, che se la sono giocata all’ultimo voto, e fra il centro-sinistra e il centro-destra. Ciccanti esce a Grottammare con il 3,44%, Cannelli con l’1,06%, Buonopane con lo 0,17%.

Nella lista a sostegno di Mandozzi va molto bene, come poteva essere previsto, il Partito Democratico con il 21,92%, seguono a distanza gli altri: l’ Italia dei Valori con il 4,31%, il Partito socialista con  il 2,53%, i Verdi con il 1,58% e Democrazia Cristiana in coda con lo 0,50%.

– I candidati Grottammare I: Stefano Troli (PD) 12,80%, Gianfilippo Straccia (IDV) 5,38%, Cesare Augusto Carboni (P Socialista) 3,81%, la giovane Francesca Bruni (Verdi) 1,49% e Rolando De Cesaris (Libertà DC) 0,63%.

– I candidati Grottammare II: Luigi Travaglini (PD) 31,71%, Gianfilippo Straccia (IDV) 3,14%, Francesca Bruni (Verdi) 1,68%, Mario Narcisi (Part. Soc.) 1,14%, Rolando De Cesaris (Libertà DC) 0,35%.

Nella lista di Celani il Popolo delle libertà pareggia in pratica con Rossi e Mandozzi, con il 29,13 %, a distanza gli alleati di Celani: Movimento autonomo Piceno 5,80%,

Lega nord Marche 2,19%, Udeur 0,41%, Alleanza territoriale 0,41%.

Interessante notare come la Lega si stia mano a mano ritagliando il suo spazio, prendendo più preferenze dei Verdi.

– I candidati Grottammare I: sbanca Filippo Olivieri (PDL) con il 30,62%, lo segue a distanza Roberto Marconi (MAP-PRI-altri) 8,48%, Gabriele Fabi (Lega) 1,97%, Daisy Capriotti (Udeur) 0,32% ed Emilio Guidi (lista locale) 0,22%.

– I candidati Grottammare II: Raffaele Rossi (PDL) 27,53%, Luca Pianese (MAP-PRI-altri) 2,90%, Gabriele Fabi (Lega) 2,41%, Eleonora Bruni (lista locale) 0,59%, Elio Olivieri (Udeur) 0,48%.

All’interno della lista Piceno al Massimo, riceve ottimi risultati Sinistra per Rossi con il 10,46%, a seguire Rifondazione con il 7,25% , vicine Solidarietà ambiente e partecipazione con il 4,58% e Piceno al Massimo con il 4,06%.

– I candidati Grottammare I: Massimiliano Binari (Sinistra per Rossi) 13,36%, Gabriele Illuminati (RC) 8,05%, Marcello Capriotti (Piceno al Massimo) 5,05% ed Ernesto Tombolino (Solid. Amb. Part.) 3,89%.

– I candidati Grottammare II: Marina Franza (Sin. Per Rossi) 7,33%, Giuseppe Marconi (RC) 6,38%, Giuliano Vitaletti (Sol. Amb. Part.) 5,32%, Fabio Curzi (Piceno al Massimo) 2,98%.

Distaccati gli altri tre candidati:

– Ciccanti con il 3,60% (Grottammare I e II Francesca Coccia 2,50% / 4,77%);

– Cannelli con La destra, che arriva all’ 1,11% (Grottammare I Marco Listrani 1,26%, Grottammare II Mirko Rossi 0,95%);

– Buonopane con il Movimento per le autonomie locali con lo 0,18% (Grottammare I e II Antonietta Di Vico 0,10% / 0,27%).

*Dati Ministero dell’Interno