SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ripartire è dura: questa è la peggior retrocessione della storia rossoblu. Solo una volta era capitato, in Serie C1, e allora si aveva una società in smobilitazione dopo 15 anni quasi ininterrotti di Serie B.
Stavolta, invece, la retrocessione in Seconda Divisione o C2 che dir si voglia sembra essere stata costruita a tavolino dalla gestione Tormenti, che mai ha voluto ascoltare nemmeno un consiglio della tifoserie e della stampa, entrambe sbeffeggiate a più riprese.
Natali con la sua campagna acquisti senza centravanti, gli annunci dati sul sito ufficiale di imminenti acquisti mai conclusi (salvo poi prendersela con i giornalisti, qualche mese dopo, quando annunciavano le trattative), l’assoluta libertà di scelta data ad un allenatore, Piccioni, che oltre a pessimi risultati sul campo con la striscia record di sei sconfitte consecutive, consigliava di prendere dei fantasmi quali Tussi e Pisano, costati persino non poco.
E poi l’assurda rivoluzione di gennaio, con il ds Evangelisti a fare e disfare senza logica una squadra che aveva bisogno di due attaccanti e un paio di rinforzi. Anche qui, nessun contatto con l’ambiente rossoblu, ma tantissima supponenza manifestata senza che la società sapesse intervenire o guidare.
L’avvento di Spina e Rumignani portavano la Samb, almeno, agli spareggi finali. Meritava di vincere la Samb contro il Lecco, in casa, ma forse in entrambe le partite l’unico uomo veramente pericoloso, Morini, veniva relegato in panchina (e dire che l’unica vittoria della Samb, contro il retrocesso Legnano, e il gol di Cammarata a Busto Arsizio, sono azioni partite dai piedi di Morini…).
Sbagliata da Rumignani l’impostazione della gara di Lecco, con un Titone rispolverato ed inconcludente come in tutto il resto del campionato, un Ferrini che non viene più impiegato al centro ma sulla fascia dove rende molto meno, un Cammarata lasciato tremendamente solo, come sempre. Ma questi sono errori veniali.
Ripartire, ora, in qualche modo. Spina in giornata si incontrerà con i tecnici della famiglia Tormenti (i tre fratelli sono ancora in carcere con l’accusa di associazione a delinquere: martedì saranno ascoltati dal giudice) per il passaggio di società (definito in circa 800 mila euro per la Seconda Divisione). La Samb, comunque, farà domanda per il ripescaggio, ipotesi mai accaduta nella sua storia.
Si è conclusa l’esperienza in panchina di Rumignani, mentre Palladini, prima di dare l’addio al calcio, vuole chiarire con la società. Servirà un tecnico giovane, probabilmente. E tanta pazienza da parte dello splendido pubblico rossoblu.
Copyright © 2022 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
Lascia un commento
Tutto questo è solo frutto dell'incapacità della gente che da oggi al domani è convinto di capirne di calcio.
Personalmente i pensieri mi erano già chiari sin dall'inizio.
L'avvicendarsi nuovamente di Piccioni,Natali ecc ecc
Una squadra fatta come sempre di fretta e furia,e non dimentichiamoci le promesse di serie B.Della vecchia squadra che per 2 anni si era salvata erano rimasti solo Tinazzi,Palladini e Moi.
CMQ ripartiamo …..ah volevo aggiungere la c2 è ancora + difficile.
A Spina un grande in bocca al lupo.
Per la prossima stagione confermerei: Marconato Dazzi Tinazzi Moi Sirignano Carrozza Ferrini Traini Morini Cammarata Recupererei i prestiti: Iacoponi Tulli Aggiungerei: 1 terzino 2 centrali (ma forse Bonfanti in C2 ci sta bene, visto il feeling raggiunto con Moi) 2 uomini di fascia in grado di saltare l'uomo 1 prima punta con controc… 1 giovane dal vivaio per ogni ruolo E' chiaro che è una campagna impegnativa, ma se la nuova società (che spero non si scoraggi e resti in sella) parlasse chiaro alla tifoseria e chiedesse una mano in termini di abbonamenti e sponsorizzazioni non sarebbe sicuramente sola in… Leggi il resto »
Tutto vero, l'analisi fatta da flammini è perfetta e non fa una grinza, ha solo omesso di dire gli errori fatti dal pubblico. Hanno influito anche quelli. CON QUALCHE PUNTO IN PIU' si sarebbero disputate le finali in posizione di vantaggio e la storia era diversa. Non si faceva il tifo per dispetto dei tormenti, adesso che siamo retrocessi il dispetto a chi lo abbiamo fatto? A me pare soprattutto a noi stessi. Adesso speriamo che Spina non venga lasciato solo, ma perchè questo non accada deve entrare in gioco la Politica fin da subito………
Mi dispiace dirlo, ma quelli che hanno fomentato la contestazione ai tormenti,lasciando gli spalti vuoti con conseguente perdita di qualche punticino prezioso in casa,sono gli stessi che in una cena natalizia a dicembre 2006,offerta dalla fam.Tormenti ,vennero addirittura premiati come capitifosi con costosissimi telefonini cellulari.
Largo ai giovani e ad un allenatore emergente.
Giamburrasca, ma come fai? Ma neanche ora riesci a renderti conto che piaga biblica che è stata la banda dei tre per questa squadra e per la città intera? Ma secondo te in campo ci vanno i tifosi o le partite le vincono (direi più le perdono nel nostro caso) 11 giocatori scarsi, male allenati e con alle spalle una società assente che pensa solo a fare la guerra a chi gli offende i parenti? Cosa vuol dire un punto in più o due punti in più, lo vuoi capire che questa è una squadra che meritava di retrocedere? Ma… Leggi il resto »
Tutti PAZZI per IVAN DAZZI!!!
Giamburrasca, tu difendi l’indifendibile, io penso che tu sia l’unico che in questo momento dia la colpa della retrocessione ai tifosi che non hanno fatto tifo. Io sono un tifoso che quest’inverno non è venuto allo stadio perchè mi faceva schifo pensare che i miei soldi andassero in tasca alla banda bassotti. Non è detto che il tifoso se vede che chi “gestisce” la società, lo fa male, debba comunque cacciare fuori i soldi del biglietto per vedere Tussi, Padula, Stillo , Pistillo e quant’altro andava in campo. Guarda che con il Lecco in casa ci stavano oltre 4000 persone… Leggi il resto »
caro gianburrasca, in passato ho comunicato con te privatamente e so che sei un tifoso come noi ma vedo che vai a cercarti i guai anche adesso che i conti li possono fare anche quelli (pochi) che come te hanno avuto mille cautele nei confronti dei Tormenti. Negli ultimi miei post, qua e là, ho ribadito che l'unica dote che ha la Samb sono i suoi tifosi. Come ti hanno fatto già notare altri, se veramente i tifosi potessero mettere dentro la palla, nelle due partite con il Lecco non ci sarebbe stata storia. Purtroppo non è così. La realtà… Leggi il resto »
Spina sembra avere la testa giusta per la samb; però per tornare in C1 potrebbe non essere sufficiente, si deve rifondare un gruppo (e trovare i soldi per farlo), consolidare le fondamenta e sperare che le vicende legali della famiglia tormenti non pregiudichino l'iscrizione al campionato 2009-2010.
x baudaffi pasquale:a natale 2006 i rappresentanti dei gruppi furono omaggiati di magliette autografate e nn di costosissimi cellulari.
se le cose non le sai meglio tacere non credi?
era giusto per precisare.
x giamburrasca:anche se siamo in democrazia ti prego di non approfittartene.
dopo questo non torno più sul passato, anche se sarebbe utile per capire perchè a Giulianova per esempio città più piccola e meno ricca della nostra riescono comunque ad andare avanti e qua si parla di prima categoria. PRIMA CATEGORIA…….Questa piazza accetta 4 o 5 campinati mediocri di c2 in attesa che un settore giovanile cresaca? E allora come si fa ad accostarsi alla samb, bisogna essere benefattori, giocarsi tutto,diventare poveri per soddisfare… la piazza……? Io ho parlato di qualche punto se è vero che nel calcio esiste il fattore campo… che è stato inesistente per colpa di chi? Il… Leggi il resto »
gianburrasca…sei irrecuperabile. Dalle tue parole SEMPRE si evince che la colpa della nostra situazione è…la piazza ovvero i tifosi. Altri colpevoli non ce ne sono mai o se ci sono hanno sempre una montagna di attenuanti. Gli unici che escono sempre con le ossa rotta, dalle tue analisi, sono i tifosi. E anche di calcio dimostri di non capirne troppo se reputi il Lecco inferiore alla Samb. Il Lecco era sulla carta, e lo ha dimostrato sul campo, più forte, tecnicamente, agonisticamente, tatticamente. E gli ex della Samb non c'entrano proprio niente perchè Santoni non ha giocato, Romanelli ha giocato… Leggi il resto »
Gianburrasca il problema sono le aspettative: se i Tormenti da qualche anno annunciano campionati da parte alta della classifica e poi si va sempre a lottare per la salvezza normale che la tifoseria si indispettisce. Se avessero annunciato che la squadra è in difficoltà economica e si necessitava del supporto del tifo per sopperire la mancanza di una squadra forte il tifo sarebbe stato più unito e compatto che mai. Il calcio non è un'attività redditizia e i presidenti che sono passati per la samb erano interessati allo sfruttamento dell'area dello Stadio e (a meno di qualche benefattore) il futuro… Leggi il resto »
La piazza, caro giamburrasca, è quanto di meglio una società di calcio possa chiedere. Nei tempi d'oro allo stadio ci sono andate 6-7.000 persone: significa che, fatte le dovute proporzioni, l'Olimpico di Roma dovrebbe accogliere ogni domenica 400.000 tifosi… La piazza è composta anche da tutte le persone hanno letto questo articolo, da quelle che sono andate a Lecco, o erano davanti al maxischermo domenica scorsa. E' vero che qui è pieno di "fini" intenditori di calcio, è vero che spesso l'ignoranza si sostituisce alla ragione, e che l'amore (anche per una squadra di calcio) è per definizione cieco. Ma… Leggi il resto »
Esatto alessandro84. Inoltre con i debiti lasciati dai Tormenti la cosa si fa difficilissima.
E' c'è pure chi esprime solidarietà per questa gente ma come si fa! Ma dopo tutti questi mercenari possibile che non impariamo mai? Io sono arrivato a pensare che il fatto che capitino tutti qui non sia solo una concidenza…
Dite tutto giusto, è tutto vero. questa è la miglior piazza del mondo per fare calcio, ma tutti ripartono, tanti cambiano dirigenti, qua nessuno vuol sentire parlre di samb manco da lontano……..tutti voi che sapete tutto di giocatori forti scarti, convincete qualche imprenditore ad aiutare la samb. Solo qua sono tutti tirchi gli imprenditori possibile………..Fatevela la domanda perchè qua gli imprenditori scappano tutti? e datevi una risposta onesta, SEnno datevi sempre ragione, questa piazza merita ben altri palcoscenici, intanto la samb sta spirando perchè gli avari stanno rifugiati tutti qua….. si si è cosi
"qua gli imprenditori scappano tutti" …veramente, qua gli imprenditori hanno la singolare vocazione di avere pendenze con la giustizia. Colpa della piazza, naturalmente…
Caro Gianburrasca la risposta onesta te la do senza problema alcuno. Non è che qua ci siano imprenditori tirchi o disonesti, è semplicemente che imprenditori che abbiano le facoltà economiche per rilevare da soli una società di calcio (ad esempio la Samb ora con 2 MILIONI di debiti dicesi 2 MILIONI di debiti, ma come hanno fatto?) e fare campionati di vertice a San Benedetto non ci sono. I 4 filibustieri che si sono avvicendati al timone della Samb a partire dalla gestione Venturato hanno tutti avuto a che fare con le patrie galere oppure hanno processi in corso e… Leggi il resto »
Giamburrasca,
Il lecco ha giocato con giocatori che erano gli scarti di questa piazza?
Ma sei matto Ma ti risulta forse che Carlini gioca con il Lecco per colpa dei tifosi? O magari perchè i magnifici tre non sono stati in grado di tenere mai un giocatore valido capaci solo di comprare giocatori pressochè inutili alla causa
Alfeuso, io non ho mai difeso i tormenti, ho cercato dal mio punto di vista di difendere la samb. Questa è una piazza dificile perchè chi prende la samb sa che deve fare campionati di vertice o la piaza ti si rivolta contro, e per questo gli imprenditori seri ed onesti che non si vogliono rovinare per una passione scappano. Ma lasciamo stare le polemiche sull'acqua passata, adesso la politca deve fare il suo compito. Mettere intorno ad un tavolo le associazioni delle categorie, le fondazioni, e le banche. La samb deve essere salvata e ognuno deve dare il proprio… Leggi il resto »