SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’iniziativa che può essere di esempio per proporne tante altre. Si tratta del torneo di scacchi tra bambini aquilani e bambini sambenedettesi che si è tenuto giovedì 4 giugno presso la scuola primaria “Piacentini”.

Una sorta di gemellaggio tra le due città che ha visto 13 alunni di 3 scuole primarie della cosiddetta “zona rossa” dell’Aquila, accompagnati da alcuni familiari e dall’arbitro Marco Maurizio del Circolo di scacchi di Nereto, si sono incontrati con altrettanti alunni della scuola primaria Bice Piacentini del 3° Circolo Didattico di San Benedetto.

L’idea è nata durante il recente convegno del 22 maggio, “A scuola con i Re”, organizzato dal 3° circolo appunto. In quell’occasione, il giudice Marco Maurizio ha proposto l’incontro e la dirigente Stefania Marini ha accolto la proposta.

Il risultato è stata una piacevole mattinata, supervisionata dal maestro Gabriele Cardelli. Da sottolineare che alcuni ragazzi aquilani hanno partecipato di recente ai campionati studenteschi nazionali di scacchi in Sicilia e per gli alunni del 3° Circolo si è aperta una sfida accattivante.

L’incontro ha visto anche la partecipazione di un alunno aquilano che frequenta la scuola Piacentini e che ha gareggiato tra le fila dei bambini aquilani. Al termine del torneo sono stati premiati 6 ragazzi aquilani e 6 sambenedettesi.