SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Morì nel sottopasso di via Mare, sporgendosi da una ringhiera del passaggio pedonale che stava riparando. Passò un camion nella strada a pochi centimetri dalla ringhiera e il cassone sul tetto del mezzo pesante lo colse sulla testa. Morì così Gabriele Di Carlo, operaio del Comune, nel novembre 2007.

E ora la vicenda giudiziaria va avanti. Giovedì la Procura della Repubblica di Ascoli per opera del sostituto procuratore Umberto Monti ha chiesto il rinvio a giudizio di tre tecnici del Comune di San Benedetto. Le imputazioni sono omicidio colposo e violazione delle norme per la sicurezza sul lavoro. Destinatari della richiesta di rinvio a giudizio sono i funzionari Elio Rocco, Filippo Formentini e Carlo Rivosecchi, tutti del servizio Patrimonio e Viabilità.