SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Nucleo Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Pescara, al termine di una intensa e laboriosa attività investigativa condotta sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere e di sequestro preventivo disposta dal Gip di Teramo, nei confronti dei fratelli Giovanni, Franco e Marcello Tormenti e di Maurizio Di Biagio, uomo di fiducia degli imprenditori.

Un’indagine lunga e complessa, fanno sapere le Fiamme Gialle, avviata circa tre anni fa che ha fatto luce su una presunta associazione a delinquere finalizzata alla evasione fiscale mediante l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti ed alla truffa aggravata ai danni del bilancio dello Stato.

La Navigo.it Spa di Martinsicuro, gestita dai fratelli Tormenti e Rete Globo Srl, operante nel settore della telefonia mobile ed elettronica di consumo, formalmente amministrata da Di Biagio, era secondo le accuse attivamente inserita, in stretto e costante collegamento con diverse organizzazioni criminali di rango internazionale, in un colossale giro sofisticato e vorticoso di false fatturazioni con esorbitante danno all’erario quantificabile in almeno 77 milioni di euro.