CUPRA MARITTIMA – Dibattito costruttivo quello che si è tenuto lunedì 18 maggio al Cinema Margherita di Cupra Marittima. Protagonisti Massimo Rossi presidente provinciale (Rc), il Senatore Amedeo Ciccanti (Udc), e Vittorio Santori consigliere Regionale (Pdl). L’incontro è stato organizzato dalla lista Vivere Cupra e al centro del dibattito c’era il rapporto tra enti locali e enti regionali e provinciali. Spesso infatti questi soggetti si trovano ad agire in modo non coordinato, rallentanto di progetti che un’amministrazione ha intenzione di realizzare per il proprio Paese.
Ha affermato a proposito Massimo Rossi: «L’ente Provincia ha un senso solo quando partecipa alla progettazione condivisa dei Comuni. Tutto deve essere rapportato all’ambito locale: il mercato, il turismo, i prodotti tipici. Proprio per questo abbiamo attuato una campagna d’ascolto dei comuni: da settembre a novembre la Giunta infatti si è spostata nelle varie realtà per riflettere insieme agli amministratori locali. La Provincia poi è uno strumento insostituibile per i Comuni, soprattutto per agire a livello Globale».
«Oggi il rapporto tra Regione, Provincia e Comune – ha aggiungo Santori – è effettivamente regolato dal Consiglio delle Autonomie Locali. È un organo relativamente giovane ma sta funzionando. La Regione si è comunque impegnata nell’ascoltare i bisogni del cittadino che sempre pià oggi necessita di sentirsi sicuro».
Interviene Ciccanti: «In realtà oggi c’è ancora un po’ di confusione riguardo le competenze di Provincia e Regione. Dal 2001, da quando tutti i poteri sono stati accentrati alle Regioni, diverse sono le tutele diventate territoriali. Per questo può agire in modo migliorenei confronti dei cittadini».
È stato anche un altro il problema affrontato durante la serata. Veccia infatti ha chiesto ai tre: «Una lista civica come la nostra può vincere le elezioni, senza appoggi politici?».
Risposta praticamente unanime da parte di Rossi, Ciccanti e Santori che hanno incoraggiato “Vivere Cupra” affermando che «forse è questo il modo più sano di proporsi come candidati. Si deve vincere per difendere i cittadini e non è detto che il potere politico serva a questo. Anzi spesso il potere politico è usato per tutelare gli interessi di pochi».
Lascia un commento
“”È stato anche un altro il problema affrontato durante la serata. Veccia infatti ha chiesto ai tre: «Una lista civica come la nostra può vincere le elezioni, senza appoggi politici?».
Risposta praticamente unanime da parte di Rossi, Ciccanti e Santori che hanno incoraggiato “Vivere Cupra” affermando che «forse è questo il modo più sano di proporsi come candidati. Si deve vincere per difendere i cittadini e non è detto che il potere politico serva a questo. Anzi spesso il potere politico è usato per tutelare gli interessi di pochi»
Sono stato presente a questo dibattito e devo dire di aver visto cose disgustose all’esterno del cinema prima del dibattito. All’arrivo di Rossi,Ciccanti e Santori sono usciti fuori come topolini dai buchi dei muri delle case alcuni personaggi delle altre liste e si sono lanciati verso i tre politici invitati da Veccia Franco e i suoi. Hanno fatto dei gruppetti sicuramente per guardare i propri interessi ma non si sono degnati di entrare nel cinema per partecipare al dibattito. Non hanno il coraggio di affrontarsi?
a cuprensedoc: Sono un "Topolino" uno di quelli che è apparso sulla scena dei tre politici che hai citato ! Onestamente non sono uscito dai muri come tu dici, ma dalla mia casa a cui ogni giorno faccio ritorno dopo 10-anche 11 ore di lavoro, perchè sai: io non mangio del cibo che mi propina la politica, ma solo di quello che riesco a guadagnarmi dal mio lavoro !. Come segretario del PD Cuprense, ero lì non certo a curare i miei interessi…e quali poi di grazia ? Considerato che anche tu eri tra noi perchè non hai avuto il… Leggi il resto »
E' stata riportata solo la premessa al mio commento: io ci tenevo a ribadire che questa storia della cosiddetti rappresentanti della società civile che darebbe una sorta di patente di santità rispetto a chi invece è iscritto a partiti, è proprio ridicola è lo dimostra quello che è successo in questa seconda repubblica. Che poi a questa cavolata populista certi personaggi politici fanno interessatamente una specie di occhiolino, è una cosa proprio penosa e patetica.
Io ho assistito al dibattito per intero e vorrei precisare, correggendo ciò che ha scritto il segretario del PD di Cupra, che il Presidente della Provincia ha detto che ha amici ANCHE nelle altre liste. L'amicizia delle persone, per fortuna, non si compra, ma si costruisce condividendo valori e progetti oltre che esperienze profonde. Mi sembra alquanto puerile voler sottolineare che per il fatto che Massimo Rossi è di sinistra qualcuno senta di aver l'esclusiva di tale amicizia… Anche perché i cosiddetti "amici" di Massimo del PD a livello provinciale (anche quella è Sinistra, o sbaglio?), hanno visto bene di… Leggi il resto »