SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Giorgio Mancini di “Sinistra per Rossi” sostiene che il Partito Democratico abbia poca fiducia nell’esito del voto alle prossime provinciali: «Si preannuncia una campagna elettorale davvero dispendiosa per il PD. Al tanto ostentato ottimismo, fanno da contraltare delle mosse propagandistiche che lasciano davvero perplessi. A ben 3 settimane dal voto, si parte già con il panem et circenses, anzi, con il panem et porchettam. Il nobile animale è stato l’arma vincente di molte campagne elettorali, visto che in Italia si tende a rimanere sempre fedeli alla logica democristiana del “mangiano, ma fanno mangiare”. E subito il partito che sostiene la candidatura di Emidio Mandozzi ha organizzato banchetti e degustazioni gratuite per “allettare” ed “ingolosire” gli elettori».

Mancini, ex dei Democratici di Sinistra e già segretario della Sinistra Giovanile, oggi nel movimento Sinistra Democratica, aggiunge: «Solitamente però questa arma veniva tirata in ballo alla fine, come ultimo rush finale per guadagnare quel mucchio di voti sensibili alle prelibatezze culinarie. Qui invece si parte subito con la porchetta. Consigliamo poi per i palati più fini del pesce, magari fritto. Evidentemente, se si mettono in campo tali mosse, anche così dispendiose in termini economici, viene da pensare che il PD sia in grossa difficoltà e che i sondaggi che sbandierano senza però citarne le fonti sono ben diversi dai sondaggi reali dei quali sono a conoscenza. Non avevamo mai visto il PD così in difficoltà, così alla frutta».