SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Quale ripascimento? Ognuno si tiene la sabbia che ha. Preferiamo pagarla che cederla» E’ questa in sintesi la conclusione degli operatori turistici appartenenti all’Itb (Imprenditori Turistici Balneari) in merito alle operazioni di ripascimento leggero dell’arenile, anticipate qui dal nostro giornale.  La sabbia, infatti, dovrebbe essere prelevata dalle zone di spiaggia libera, o, come suggerisce Ricci, dalla zona che è compresa tra il molo nord del porto e il confine con Grottammare. «All’inizio ci avevano detto che la sabbia sarebbe stata prelevata inizialmente dalle spiagge libere, invece si stanno occupando di prenderla dalle concessioni balneari». Allarme che sembra poi rientrato in serata, a seguito delle proteste pervenute all’amministrazione comunale.
Per quanto concerne il Piano di Spiaggia il presidente nazionale dell’Itb Giuseppe Ricci insiste nel ritenere che le possibilità previste per gli chalet storici (la zona definita il “centro storico del mare”, con edifici in muratura e di pregio architettonico) vengano estese anche per gli altri stabilimenti, in particolare quelli che hanno già adempiuto alle direttive del piano Follis e che «ora si ritroverebbero nella condizione di dover ricominciare da capo abbattendo tutto ciò che hanno costruito». Gli chalet “storici”, infatti, potrebbero intervenire fino ad un fronte profondo 40 metri rispetto al lungomare, mentre le concessioni più a sud non possono andare al di là dei 25 metri.
Ecco perchè lo studio “Vagnoni e Malavolta”, per conto dell’Itb, avrà il compito di studiare il Piano di Spiaggia in tutti i suoi dettagli e redigere una valutazione con eventuali osservazioni che saranno fatte presenti al Comune entro i 60 giorni dall’approvazione del Piano.

Massimo Pompei, responsabile del settore Marketing per l’Itb, annuncia: «Il giorno 24 Maggio, dalle 10 alle 19 avrà luogo la “Fiera dei Fornitori con gli Associati”. Sarà una occasione per i nostri fornitori di presentare la qualità dei loro prodotti  a prezzi notevolmente ridotti e un momento di incontro tra associati e non».

All’evento sarà presente anche la Pro Loco di Marco Calvaresi con “L’Arisap” (Associazione di ristoratori) e la “Agri e Bed”, un portale di agriturismi e bed and breakfast con distribuzioni di un opuscolo dal titolo “Dal mare alla collina” con indirizzi e recapiti dei rispettivi centri ricettivi.

Infine, sempre per gli associati facenti capo all’Itb la “C.I.A. Lab”, ditta specializzata in rilevamenti di qualità ambientale ed alimentare, effettuerà gratuitamente presso gli chalet degli associati delle “ispezioni” al fine di rilevare eventuali mancanze e suggerire possibili cambiamenti.