BUSTO ARSIZIO – Allo “Speroni” la temperatura è alta, il clima afoso, molto entusiasmo del pubblico locale, con coreografie bianco blu. Più di un centinaio i tifosi sambenedettesi presenti.

Le formazioni sono le seguenti, agli ordini dell’arbitro Lamura di Nocera Inferiore. 

PRO PATRIA: Anania (cap), Pisani (46′ Bruccini), Barjie (60′ Cusano), Dalla Bona, Morello, Urbano, Melara (77′ Migliorini), Zappacosta, Mosciaro, Correa, Music. A disposizione: Giambruno, Dicuonzo, Polverini, Cosentini. All. Franco Lerda
SAMB: Marconato, Lanzoni, Sirignano, Palladini (cap), Moi, Caccavale, Forò (Pietribiasi), Tinazzi, Pippi (73′ Cammarata), Traini, Titone (71′ Morini). A disposizione: Dazzi, Zentil, Ferrini, Olivieri All. Giorgio Rumignani

Rumignani rinuncia a Olivieri, Morini e Cammarata, facendoli partire dalla panchina in quanto diffidati. Il mister friulano vuole evitare il rischio di diffide per l’ultimo decisivo match contro la Reggiana. La Pro Patria, da parte sua, manca dei forti Toledo (squalificato), Do Prado e Fofana, assenti per fastidi muscolari.

Si inizia, il clima è infuocato, i bustocchi possono essere matematicamente promossi in serie B se vincono e contemporaneamente il Cesena perde in casa con la Cremonese, la Reggiana e il Ravenna non vincono.

3′ primo calcio d’angolo per i “tigrotti” lombardi

5′ l’arbitro richiama Lanzoni per un fallo alle spalle su Correa

5′ Zappacosta crossa da destra a rientrare, Marconato appare incerto, Lanzoni devia in corner. Si batte l’angolo, ancora Zappacosta ci prova da fuori, la difesa respinge, contropiede con Titone che macina mezzo campo, arriva in area ma si fa chiudere in angolo. Sulla battuta rossoblu, la palla arriva a Traini che di sinistro, sbilanciato, si fa respingere il pallone dalla difesa. Sugli sviluppi dell’azione viene ammonito Forò.

Lanzoni guadagna un angolo dopo un’azione orchestrata da Tinazzi, Palladini e Forò sulla fascia destra.

9′ Titone spaventa Anania con un tiro di sinistro, dopo essere rientrato sul fianco in seguito a una bella discesa sulla destra.

sulla ribattuta del portiere si avventa Pippi, ma c’è una carica sul portiere bustocco.

11′ Buon anticipo di Caccavale che va a raddoppiare la marcatura assieme a Sirignano su Melara, che scende in area sulla destra, dopo una pericolosa apertura di Correa

16′ bel tiro mancino di controbalzo da parte di Mosciaro, palla fuori. Il 9 biancoblu aveva approfittato di una sponda area di Correa. Due minuti dopo è alto il diagonale di Music, dopo un’azione trascinante della Pro Patria, prima con Melara poi con Correa. Sugli sviluppi, poi, viene ammonito Sirignano

La partita come prevedibile è agonisticamente intensa, la Pro Patria attacca ma la Samb cerca di non chiudersi troppo nelle retrovie, cercando anche un gioco avvolgente sulle fasce con Titone e Lanzoni.
24′ cross in area dalla destra di Pisani, Mosciaro devia di testa, presa agevole per Marconato. Soprattutto la fascia destra lombarda è terreno di frequenti scorribande per Pisani e Melara. 

27′ Music triangola con Correa sulla sinistra, poi tira alto.

34′ paura per la Samb, su un cross dalla sinistra Titone in fase difensiva cicca di testa e lascia campo libero a Pisani, che poi crossa, il numero 11 rossoblu respinge di petto, proteste per un fallo di mano assolutamente inesistente. Dopo un minuto ancora dolori sul fianco sinistro rossoblu, cross insidioso di Melara, Moi è bravo a deviare di testa in angolo

39′ Zappacosta sfonda in mezzo a due rossoblu, entra in area e serve Mosciaro, Moi si immola due volte sul dischetto del rigore e salva la situazione prima in scivolata poi con il corpo. Sugli sviluppi, Morello effettua un bel tiro a mezza altezza dal limite centrale dell’area, presa plastica di Marconato

41′ la Samb soffre, Mosciaro è un folletto, Moi devia in corner una sua iniziativa dal vertice destro dell’area della Samb.

45′ forcing della Pro Patria, Melara guadagna una punizione dal fondo sulla destra, grazie a una ostruzione non riuscita da parte di Caccavale, l’azione è pericolosa ma Sirignano sbroglia con lo stinco mandando la palla fuori area.

46′ Sirignano ha una buona iniziativa sulla fascia, quasi dal fondo fa filtrare per Titone, che riesce a crossare, Lanzoni da buona posizione c’è con un colpo di testa che viene contratto dal difensore che gli si para innanzi. Sul contropiede ancora Mosciaro che effettua un tiro velleitario.

Risultati a fine primo tempo in zona play out, Venezia-Ravenna 0-0, il Legnano perde in casa per uno a zero contro il Portogruaro.

BILANCIO DEL PRIMO TEMPO Una Samb concentrata soprattutto nella prima mezzora riesce a chiudere sapientemente gli spazi alla Pro Patria, che a dire la verità riesce a rendersi pericolosa soprattutto sulla sua fascia destra con l’asse Pisani-Melara. L’inedita posizione di Tinazzi come mediano di interdizione contribuisce alla ragnatela messa in campo da Rumignani. Titone mette a disposizione tecnica e agonismo sulla fascia sinistra, sia nei contropiede che in copertura. Pippi appare isolato, anche se agonisticamente offre il suo contributo. Negli ultimi minuti del primo tempo la sofferenza aumenta, la Pro Patria vuole vincere a tutti i costi e nonostante le assenze mette in campo una formazione abbastanza tecnica e veloce.

Curiosità: l’inno ufficiale della Pro Patria è una canzone punk molto sferragliante, sparata a tutto volume dagli altoparlanti dello stadio “Speroni”, vestito a vesta e bardato con i vessilli bianco blu.

La Samb è attesa da un secondo tempo duro, dove dovrà mantenere la concentrazione e non perdere neanche un secondo di agonismo e lucidità, pena il rimanere in balia di una formazione che non attende altro che spazi larghi e giocate in profondità. I Rumignani boys dovranno continuare a rimanere stretti fra i reparti, mantenendo le posizioni, facendo “la fisarmonica” sui costruttori di gioco avversari e impedendo passaggi ficcanti e triangolazioni veloci. Possibilmente, inoltre, dovranno riuscire a sfruttare gli spazi che inevitabilmente verranno lasciati sguarniti nelle varie zone del campo. Solo spaventando la Pro Patria si eviterà il suo assedio.

SECONDO TEMPO

Negli ospiti entra Bruccini al posto di Pisani, Melara è stato spostato a sinistra, Music sulla destra

6′ Punizione di Dalla Bona dalla tre quarti, la sventola di destra è elegante e potente, ma troppo decentrata

7′ Brivido su contropiede ospite, Mosciaro cerca di servire in mezzo Correa, sbroglia Sirignano in diagonale, con la Samb sbilanciata

8′ Mosciaro ci prova da lontano, palla a lato. La Samb appare offrire più spazi agli avversari

10′ Traini prima e Sirignano poi cercano lo sfondamento, il terzino sinistro guadagna un angolo, battuta a spiovere, nessuno la coglie. Segni di vita dalla Samb

12′ brivido nelle vene, si sentono solo i tifosi rossoblu, colorati e compatti

14′ percussione centrale di Correa, Subisce fallo da Titone, punizione da venti metri, sul lato destro dell’attacco lombardo. Palla deviata dalla barriera in angolo su tiro dell’argentino. Pochi secondi dopo prosegue il forcing, Dalla Bona guadagna spazio sulla sinistra, buon cross, Mosciaro è solo ai margini dell’area piccola, cerca la schiacciata ma la palla rimbalza a terra e si spegne a lato, è la migliore occasione finora. Prosegue il forcing, ancora Bruccini che crossa da destra, palla deviata in angolo, la difesa della Samb si salva come può

20′ Music smista orizzontalmente, Dalla Bona carica il destro smorzato in angolo. Intanto nella Samb entra Pietribiasi al posto di Forò

Il Venezia intanto vince contro il Ravenna, brutta notizia per la Samb

23′ ennesimo calcio d’angolo dei tigrotti, stavolta dalla sinistra. La palla viene smorzata dalla difesa e rimane in area piccola, Correa è lesto ad avventarcisi sopra e trafiggere Marconato con un sinistro imparabile dal basso in alto.

26′ la Samb è alle corde, la Pro Patria continua ad attaccare, intanto entra Morini per Titone, praticamente inesistente nella ripresa

28′ ammonito Pietribiasi, esce Pippi ed entra Cammarata

31′ Traini fenomenale, un tiro da campione dalla tre quarti sotto il sette, Anania compie una bella parata volante sul suo lato sinistro

32′ esce l’ex Samb Melara fra gli applausi, in Riviera era un fantasma qui è un trascinatore. Gli subentra Migliorini

34′ Cammarata trova un varco in contropiede, ma scivola impietosamente al momento del dribbling decisivo

36′ Conclusione di Correa di sinistro a rientrare da dentro l’area, palla alta, applausi per lui

38′ bel cross di prima di Cammarata dalla sinistra, Pietribiasi (finora nullo) si ritrova la palla fra i piedi e involontariamente compie una sorta di dribbling che risulta in un tiro che prende lo specchio della porta senza impensierire Anania

42′ c’è spazio per un’altra occasione dei lombardi, percussione di Mosciaro sulla sinistra, penetra in area, Marconato gli si fa avanti con il corpo, la palla s’impenna e balla davanti alla porta sguarnita, Sirignano spazza via

44′ Mosciaro preso in mezzo in area piccola da Caccavale e Moi chiede il rigore, ma l’arbitro lo ammonisce

47′ GOOOOOOOOOOOOOOOOL Cammarata lanciato in contropiede dall’ottimo Morini, penetra in area dal lato sinistro, con un diagonale sinistro batte Anania, lo “Speroni” si gela

C’è ancora un minuto da giocare