Da Riviera Oggi numero 774

CUPRA MARITTIMA – Proseguiamo nel conoscere i candidati che si presenteranno alle amministrative di Cupra Marittima. È la volta di Enrico Fantuzzi, candidato sindaco con la lista civica “Cupra Libera” che propone diversi cambiamenti per suo il paese

Come nasce “Cupra Libera” e perchè ha deciso di candidarsi?
«Principalmente dalla perchè non condividiamo l’operato dell’attuale giunta. I componenti della lista si sono messi insieme innanzitutto per dire la nostra, perchè fino ad oggi ci siamo trovati di fronte a scelte imposte dall’alto. Noi vogliamo staccarci da questa amministrazione e proporre un modo di fare politica che coinvolga i cittadini».

Quali sono i vostri obiettivi?
«Innanzitutto creare un Municipio che sia al servizio dei cittadini e più trasparente nell’operato. Quindi fare in modo di snellire la burocrazia gestendo il Comune come un’azienda privata perchè solo in questo modo sarà possibile diminuire i costi di gestione. Poi migliorare l’arredo urbano perchè il centro del paese è completamente degradato: è stata riqualificata solo Piazza Possenti abbandonando il resto. Questo si può notare anche dal piano regolatore che non segue alcuna logica di sviluppo».

Su cosa deve puntare Cupra per mirare a uno sviluppo?
«Indubbiamente sul turismo. Per questo noi vogliamo allungare la stagione estiva fino ad almeno 4 mesi, da maggio a settembre, principalmente attraverso la realizzazione di un porto turistico che riqualificherà tutto il paese».

Come giudica l’operato dell’attuale amministrazione?
«Abbiamo notato un particolare attaccamento alla poltrona che ha offuscato quelle che sono le reali esigenze dei cittadini».

E della minoranza?
«Sono stati poco incisivi soprattutto nei momenti in cui potevano farsi sentire».

Com’è la situazione politica attuale di Cupra?
«C’è una lista che propone la continuità con l’amministrazione attuale, c’è una lista che raccoglie i simpatizzanti di centro sinistra, c’è poi un gruppo che è legato all’area cattolica e poi c’è la nostra che non è condizionata da nessun partito. Probabilmente verrà fuori una quinta lista appoggiata dal Pdl».

In cosa si differenzia la vostra lista rispetto alle altre quindi?
«Vogliamo realizzare uno sviluppo di Cupra in quei settori che sono stati trascurati come il turismo, e vogliamo creare un’amministrazione realmente al servizio del cittadino».

Può delineare i punti principali del vostro programma?
«Come ho già detto c’è la realizzazione di un porto turistico, poi anche di una piscina comunale, una riqualificazione del centro, prevenire il fenomeno della droga purtroppo largamente diffuso attraverso delle politiche mirate alla collaborazione tra famiglia e scuola. Inoltre Cupra necessita di un polo artigianale e industriale perchè sempre più i cittadini sono costretti a trovare lavoro in altri paesi. La nostra compagine punterà inoltre sulla sicurezza e sulla possibilità di far acquistare una casa alle giovani coppie, grazie ad un particolare piano, a 300 euro al mese».

Un pronostico?
«Anche se saremo sconfitti usciremo comunque a testa alta perchè ci siamo messi in gioco per migliorare Cupra, e poi correre senza l’appoggio di nessun partito è una scelta coraggiosa da parte nostra, abbiamo a disposizione le nostre forze, le nostre competenze e la voglia di cambiare la situazione attuale».