SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Scrive il nostro lettore “centomonteppi”: «Io non ho parole. Ciò che il nostro territorio ha prodotto politicamente è tutto ridotto ad una serie di persone interessate più a tenersi a galla nei giochi di potere che a parlare di politica vera e propria. Leggo notizie da mesi e sento discutere solo di candidature e posti in poltrona, ma mai di cosa dovrebbe indurmi a preferire certi candidati rispetto agli altri o rispetto all’astensione».
Riproponiamo queste parole di uno dei tanti commenti perché riteniamo che “centomonteppi” abbia colto nel segno. Mi spiego: non capita mai (ci aggiungo un “quasi” per pura carità) che un candidato, a qualsiasi livello, dica:
«Ho deciso di candidarmi per questo incarico politico perchè ritengo di essere in grado di decidere anche per tutti quei semplici cittadini che hanno bisogno di essere tutelati e amministrati da una persona come me in questi specifici “campi”, in particolare su bla, bla, bla».
Meglio ancora se potesse aggiungere: «Come ho avuto già modo di dimostrare nel corso della mia vita fino ad oggi».
Del resto cos’è un politico se non colui che deve decidere per centinaia, migliaia, milioni di altri esseri umani?
Non mi sembra tra l’altro un impegno, quello politico appunto, da prendere con tanta leggerezza. Come spesso accade.
hai proprio ragione “centomonteppi”: cosa dovrebbe indurci a preferire certi candidati rispetto agli altri o rispetto all’astensione? Più che una domanda è un macigno che si abbatte sulla cosiddetta democrazia del XXI secolo.
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il non voto..per conclamata incompetenza!!! Unica soluzione!
L'unica cosa che i politici ascoltano..il diniego alla loro pomposa arroganza e alla continua smania di protagonismo, che ha sempre il risvolto della personale ambizione e che al cittadino si rivolge come un potente magnanimo nei suoi diritti!
Basta Non Votare per dire..non nel mio nome,non mi rappresenti!
PS; sarò anche qualunquista ma da tempo NON cambia nulla, sempre i soliti con problemi più accentuati..L'assunzione di responsabilità nostra è dare segno di dire BASTA, negandogli la fiducia che non meritano!
Mettiamo che per ipotesi surreale accada quello che auspica pippo: nessuno voti nessuno. Cosa rimarrebbe? Forse una società migliore di questa, pur imperfetta? No, torneremmo indietro di secoli, a quando la democrazia rappresentativa non esisteva, e a decidere della vita e della morte della gente erano in pochi – spesso in base ad un capriccio. Ribadisco quando espresso su altra pagina. Il non andare a votare è un'arma spuntata, un boomerang. Non votare mi sa tanto di resa e del non voto proprio non interessa ai politici. Gli unici che contano per loro (e di cui hanno timore) sono SOLO… Leggi il resto »
Copio,incollo e traduco da un articolo del Bangkok Post. Adolf Hitler once said: "Make the lie big, make it simple, keep saying it and eventually they will believe it." And Franklin P Adams, the well-known American journalist and radio personality: "The trouble with this country is that there are too many politicians who believe, with a conviction based on experience, that you can fool all of the people all the time." Adolf Hitler una volta disse “ Costruisci una grossa bugia,esponila in maniera semplice,dilla continuamente che alla fine la crederanno” E Franklin P.Adams un famoso giornalista e personalita’ radiofonica “… Leggi il resto »
Caro Galiè dici altri strumenti il 1° VDay con 350.000 firme per una proposta di legge popolare per modificare la legge elettorale e dire no a condannati eletti ( strumento democratico ammesso dalla Costituzione) è stata affossata dai POLITICI…che hanno dimostrato per l’ennesima volta che dei cittadini non gliene frega nulla. Referendum? Strumento oramai superato dato che il potere può scegliere se farlo oppure no!! Ennesima proposta Modifica COSTITUZIONALE con la quale s’ intende, fra l’altro, introdurre i REFERENDUM LEGISLATIVI DI INIZIATIVA POPOLARE SENZA QUORUM!!! E molto altro! Il MASSIMO della Democrazia Diretta, l’arma LETALE che AMMAZZERÀ i partiti che… Leggi il resto »
Non so se andrò a votare. e' vero quanto dice Galie, ma credo che il voto sia un diritto ed anche un dovere solo finchè la democrazia rappresenta quel minimo di rappresentatività necessaria per essere considerata tale. Mi spiego: attraverso l'esercizio de diritto (ma anche dovere) di voto, io delego un mio rappresentante alla gestione della cosa pubblica e quindi è come se io stesso partecipassi attivamente al perseguimento del bene comune. Ma se sono costretto a scegliere tra chi non intende svolgere questo compito di rappresentanza; se devo contribure all'elezione di chi non mi parla di scelte e decisoni,… Leggi il resto »
Continua la mania di gettare fango su chi si impegna, non essendo capaci nè di fare proposte politiche, nè di spendersi in prima persona, nè di metterci la propria faccia e il proprio nome. In particolare trovo l’ultimo commento, che fa esplicito riferimento ai consiglieri comunali, gratuitamente offensivo verso una presunta “categoria” che non esiste. Noi consiglieri siamo, bene o male, di tutte le estrazioni, di tutte le culture; ci sono quelli in buona fede e e quelli in mala fede, quelli che si muovono solo per obiettivi personali e quelli che credono in qualcosa di più grande del proprio… Leggi il resto »
TUTTI CHIEDONO IL VOTO A TUTTI. Durante le votazioni ti si accostano tante di quelle persone che non saluti da anni e che ti rifilano il " santino ". Chiedere il voto non è peccato e non votarlo non è peccato. La domanda: perche ti dovrei votare , il politico non te la darà mai perchè se ha ben operato non deve dare spiegazioni se vuoi votami votami altrimenti grazie ugualmente. UNICO INVECE PUNTO DI DOMANDA deve essere : perche in lista ci si mettono persone che di vita politica, di Comune, di vita associativa vengono messi in lista, questo… Leggi il resto »
Direttore, ho sbagliato nel non specificare che non mi riferivo al suo articolo, che chiede una chiarezza sacrosanta, ma ad alcuni commenti. Per quanto mi riguarda, visto che sono un candidato e dunque chiamato in causa, quello che ho fatto negli ultimi 3 anni da amministratore l'ho riassunto nel post precedente, ed è su quella base che chiedo agli elettori di fare le loro scelte. Forse tre anni possono sembrare pochi, ma sono meglio di niente; altri miei "coetanei" altrettanto giovani politicamente possono vantare qualche nomina di partito o qualche sporadico intervento in consiglio (per gli eletti) e magari un… Leggi il resto »
Premetto che tutte le volte che sono riuscito an andare a votare non ho mai votato per il partito di Primavera.Premetto che non lo conosco nemmeno di vista. Leggo i suoi post su SBOGGI e quando torno a SBT,parlando di politica con gli amici, ne sento parlare come una persona,al di la delle sue posizioni politiche, rispettabile.Tutto questo per dire che in tutti i partiti, ci sono delle persone,sicuramente una esigua minoranza, degne ed oneste.Persone che noi cittadini dobbiamo cercare di valorizzare.persone a cui dobbiamo dare il nostro aiuto per uscire insieme a loro dal pantano in cui e' immersa… Leggi il resto »
Ovviamente il mio discorso non voleva essere una generalizzazione assoluta. Sono il primo ad odiare questo modo di argomentare. Però è chiaro che non posso nemmeno esprimere un’opinione tenendo conto sempre di tutte le eccezioni alla regola. Regola, appunto, io intendevo concentrarmi sulla regola: e’ quella che mi fa inorridire. Se lei personalmente ha fatto tutte queste splendide cose, non posso che complimentarmi. Ma io posso parlare solo del mio comune (Monteprandone-Centobuchi) dove il suo partito ha un esponente di tutto rispetto: Marino Lattanzi! Scommetto che non è in grado di difendere un suo compagno con le stesse parole che… Leggi il resto »
Devo confessare che ogni tanto anch'io (elettore di sinistra) vengo preso dalla tentazione di non andare a votare (anche e soprattutto per protesta e sprone verso quelli della mia parte politica). E mi sento importante, come se avessi in mano una clava con la quale dare in testa a tutti quei politici o partiti che non mi soddisfano. Me li vedo, nella mia immaginazione, tremebondi, ai miei piedi, timorosi della botta che gli sto per dare in testa (assieme a tanti altri non votanti), pronti a cambiare atteggiamento per riavere il nostro voto, come se avessero veramente paura di questo… Leggi il resto »
leggo lo sconforto del "dover votare" perchè vincono gli altri!! E gli altri di dover votare altrimenti vince Galiè!!..e sempre li a rincorrersi mentre "tutti se la ridono!!". Ecco il giochetto che hanno inventato per far si che siano legittimati nel fare le cose senza senso e nel gestire irresponsabilmente il Paese, Comune o quant'altro un politico tocchi!! Come Primavera che fa delle cose ( anche buone) ma per gli ideali di partito perdendo di vista i cittadini e la realtà. Lui propone ma solo per colore , non vedendo se altri propongono cose buone e giuste ( anzi cercando… Leggi il resto »
Caro Pippo, ti faccio i complimenti per la tua solerzia…sono sicuro che per dire che non c'è nessuno al quale daresti il voto, ti sei andato a leggere tutti i programmi di tutti i partiti, e ti sei informato sulla storia personale di ogni politico… E guarda che quando parlo di tutti i partiti, non intendo solo PD (e soci) e PDL (e soci)…stai attento che il gioco che stanno facendo questi due è proprio quello di non farti andare a votare, sopprimendo i partiti e le organizzazioni che cercano di combattere questo sistema di cose. Tanto sanno che il… Leggi il resto »
@centomonteppi: mi sfugge il modo in cui io "asseconderei", per usare le sue parole, un metodo vecchio e senza futuro. Quand'è che lo faccio? quando esco dalla maggioranza proprio perchè non voglio legittimare un metodo vecchio e senza futuro? Quando sottopongo le mie idee e il mio modo di vivere la politica al giudizio dei cittadini? Mi sembra strano. E mi permetto anche di confutare la sua "regola": in Consiglio Comunale ho trovato molte persone altrettanto dignitose, altrettanto volenterose, altrettanto oneste. Non c'è alcuna regola, se non quella di sparare "a prescindere" sui politici. Sa quanti, in questi tre anni,… Leggi il resto »
Dimenticavo, questo non posso lasciarlo cadere: "Come Primavera che fa delle cose ( anche buone) ma per gli ideali di partito perdendo di vista i cittadini e la realtà. Lui propone ma solo per colore , non vedendo se altri propongono cose buone e giuste". Falsissimo. A me delle bandiere non frega assolutamente niente e credo che il partito possa essere una comunità in cui costruire qualcosa di valido ed avanzato. Molto spesso, tuttavia, ho votato in Consiglio insieme a persone di estrazione completamente diversa, da Alleanza Nazionale ai Verdi. Mi pare di aver dimostrato coi fatti che la tua… Leggi il resto »