GROTTAMMARE – Nella mattinata di mercoledì 6 maggio, nella sede del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di Roma, il sindaco Luigi Merli e l’assessore all’ambiente Giuseppe Marconi hanno ritirato l’11esima Bandiera Blu Fee a favore della Perla dell’Adriatico, nell’ambito della presentazione nazionale delle Bandiere Blu 2009 assegnate quest’anno a 227 località e approdi italiani.

«Undici anni di buone pratiche sull’ambiente: questo vuol dire per noi la Bandiera Blu 2009 – ha commenta il sindaco Merli – Un risultato in cui tutti i cittadini di Grottammare possono riconoscersi perché tutti hanno concorso verso questo obiettivo. In questi anni, abbiamo fatto della qualità ambientale uno dei principali obiettivi della nostra politica locale, coinvolgendo principalmente le scuole, ma anche le associazioni, tanti singoli cittadini e operatori economici, nell’adozione di azioni consapevoli nel rispetto dell’ambiente, ma più in generale nel rispetto di chi lo abita. Questi sono i presupposti che ci hanno portato all’undicesima Bandiera Blu, ma anche la vera soddisfazione per un amministratore».

La Bandiera blu è una certificazione di qualità ambientale, conseguibile solo  alla conclusione di un determinato percorso strutturato per obiettivi strategici: attenzione alla raccolta differenziata, salvaguardia e controllo dei fiumi per scongiurare inquinamenti, potenziamento dei servizi di vigilanza ambientale, educazione ambientale nelle scuole. Non solo quindi attenzione alla qualità delle acque, ma all’ambiente nella sua interezza e complessità.

Grottammare è un Comune “bandiera blu” ininterrottamente dal 1999, ma non solo. Infatti la Perla dell’Adriatico detiene altri riconoscimenti, le menzioni nella Guida Blu di Legambiente, l’ottenimento della Certificazione ambientale ISO 14001:2004, l’inserimento nel Club de “I Borghi più Belli d’Italia”, il Premio speciale “Informazione e sensibilizzazione sulla Raccolta differenziata” nell’ambito del concorso Comuni Ricicloni 2008; senza dimenticare l’iniziativa di parte privata “Ecolabel Turismo”.