ANCONA – Sandro Donati, assessore regionale con delega al Piceno, bacchetta «l’amico» di partito Orlando Ruggieri che lunedì ha deciso di rinunciare alla sua candidatura come consigliere provinciale del Pd: «La gravissima posizione assunta dall’amico Ruggieri di indisponibilità alla candidatura nella lista provinciale unita all’autosospensione dalla carica di Presidente dell’Assemblea Provinciale del Pd, evidenzia ancora una volta, purtroppo, un malessere che permane e che è stato presente, fino a oggi, nella fase di costituzione delle liste. Voglio fare un appello al segretario provinciale Mauro Gionni ad adoperarsi, in questi ultimi giorni, per assicurare che attorno alle liste elettorali del Pd possano raccordarsi tutte le aree del partito, cercando di superare le divisione e i personalismi che si sono manifestati, per consentire a tutte le forze un impegno unitario per conquistare la Provincia, il Comune di Ascoli e i Comuni piceni che vanno al voto».
«Per ciò che mi riguarda credo di aver dato un contributo in questa direzione – conclude Donati – rinunciando a malincuore anche a legittime esigenze di rappresentanza delle sensibilità vicine alla “ex Margherita” e garantendo comunque l’impegno per il successo delle liste del Pd a partire dalla lista per la Provincia in coerenza con la scelta già fatta nelle primarie».
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Carissimo Sandro , non voglio bachettarti , voglio che ti giunga il forte malumore che da oltre 6 mesi serpeggia intorno al PD.
Personalismi , carissimo Sandro ce ne sono di troppi all'interno del PD e come per Monteprandone le abbiamo anche a San Benedetto,
Sandro una svolta radicale ,se ne siete capaci , SAN BENEDETTO ?? E' allo sbando totale …. e il grave male è…. che non volete accorgevi del fatto.
Bacchetta Donati, ma dalle parole lette esce fuori anche il suo malcontento su Mandozzi e sulla gestione PD da parte di Agostini e dell'area exPCI che con l'unico metodo da loro conosciuto non riconoscono altre culture e non accettano critiche. Quindi il "mal di pancia" di molti inizia a far star male con l'avvicinarsi delle elezioni. Aggiungo a Donati, Colonella ed i molti che per dovere ( ed interessi) appoggiano Mandozzi; che come accaduto anche a Monsampolo ha ricevuto la stessa contestazione dell'Agraria, solo che qui erano gli ex della Margherita i cosidetti "provocatori".. guarda caso gli stessi che nomina… Leggi il resto »