ASCOLI PICENO – Work experience, entro il termine ultimo del 15 dicembre scorso sono pervenute in Provincia ben 1400 domande da parte di giovani desiderosi di usufruire del meccanismo delle “borse lavoro” (stage nelle aziende locali per 12 mesi, con una retribuzione fissa pagata dalla Provincia per mezzo dei fondi europei).
Il consigliere provinciale del Pdl Pasqualino Piunti (candidato come vice di Celani alle elezioni di giugno) chiede mediante una interrogazione a che punto si trovi l’iter di valutazione delle domande (i posti disponibili sono 150) e se l’ufficializzazione delle borse finanziate avverrà prima o dopo le elezioni provinciali.
«È ben poco gradevole che in un contesto difficile per quanto riguarda la disoccupazione in particolare giovanile si continui a giocare sulla pelle di tanti ragazzi illudendoli con bandi e promesse che poi si rivelano fatalmente strumenti elettoralistici poco edificanti. È una cosa normale che la “sentenza” si avrà a settembre? Sì, per chi ha un certo tipo di atteggiamento mentale, ovvero dare risposte spot a problemi reali e gravi», afferma Piunti, che cita poi dati del rapporto 2008 della Regione Marche per il quale i disoccupati sono aumentati di 3.600 unità, il ricorso alla cassa integrazione ordinaria segna un +85,8% e quella straordinaria un + 161%.
Secondo Piunti le valutazioni per le work experience slitteranno a settembre per «non pregiudicarsi il consenso dei 1.300 delusi per le prossime amministrative provinciali. Per nulla edificante. A tal proposito ho presentato il 20 aprile una interrogazione con risposta anche scritta, visto che non riescono più neanche a fare i consigli provinciali».
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Spero che l'assiduo commentatore Alessandro84 legga questo articolo..forse i dati elencati da un politico di destra(+3600 disocuupati nelle sole Marche,+85% c.i ordinaria,+165% straordinaria!!!) gli faranno aprire gli occhi sulla crisi che lui imputa sempre nei suoi commenti all'incapacità dei nostri imprenditori locali… Riguardo alle work experience,già il numero delle domande dovrebbe far suonare un campanello d'allarme.. per molti ragazzi in cerca di lavoro sono vitali.. certo potrebbe essere migliorato il tutto,magari aggiungendo sgravi fiscali per quelle aziende che poi ti assumono veramente.. magari evitando attese così lunghe per i risultati.. ma meglio di niente! Per molti ragazzi anche un anno… Leggi il resto »
Allora caro Pablo Paloma, l'articolo l'ho letto vengono riportati dei dati che non metto assolutamente in dubbio! Ripeto: Quanto impatta il Credit Crunch su questi dati? Si può affermare con certezza che i 3600 disoccupati in più sono attribuibili ad un'effettiva riduzione del credito (e dei fidi bancari) alle imprese? Leggendo un articolo di Economy sulle performance di Banca delle Marche non emerge affatto questo quadro. La congiuntura economica non funziona perchè le imprese locali esportano poco ma anzi spesso importano semilavorati. E' un errore grave far intervenire lo stato per promuovere le assunzioni per 2 motivi: 1) clientelismo politico… Leggi il resto »
E' sempre piu' difficile fare chiarezza soprattutto dalle origini di principio ispiratore politico. Gia' definire piunti di destra non suona per il cartello elettorale ma neanche per le azioni che esprime. Punto primo. Punto secondo tutti i politici forniscono ai ragazzi informazioni sul come ottenere, come nel caso del workexperience, una soluzione prevista dal bando poi pero' cavalcano l'onda della protesta di coloro che sono rimasti fuori. Una sorta di infamia sociale. Punto terzo la crisi occupazionale e' figlia di un sistema mondiale che ha falciato vittime anche nei paesi piu' ricchi. Oggi nel Piceno si sentono solo abbaiare dei… Leggi il resto »
la proposta del mare di ROAR è allettante e se non piove il 6 e 7 giugno a tale appello risponderanno in molti ( le statistiche parlano chiaro sulla disaffezione dei cittadini alle proposte politiche)…
Resta comunque il fatto che alla fine ai politici interessa solo la percentuale e non la base….quindi dovunque la si prenda, sempre il cittadino ne paga le conseguenze!!
non votando e andando al mare, forse vi abbronzate, ma sicuramente lasciate campo ancor più libero a quei politici che aborrite, ottenendo l'effetto contrario a quello desiderato. L'Aventino lasciò Mussolini libero di fare quello che gli pare.
Caro Alessandro,anche fosse vero che non dipenda tutto dalla crisi..ti concedo che la metà non dipenda da questo..e mi pare tantissimo come concessione,no? Allora 1800 disoccupati in più PER LA CRISI,+42.5% cassa integrazione ordinaria in più PER LA CRISI,+82.5% c.i. straordinaria PER LA CRISI..può bastare lo stesso per capire che la crisi esiste e smetterla di negarla sempre,o di cercare il pelo nell’uovo o nell’articolo di Economy,o nelle responsabilità delle PMI locali?? Quei 500€ servono perchè prima gli architetti ad esempio il tirocinio lo facevano gratis,da sempre..non siamo mica tutti supereconomisti? Esistono anche gli psicologi,gli architetti,i biologi,i veterinari… Apriamo un… Leggi il resto »
Caro Pablo Paloma, se la metti così allontra entra in gioco il libero arbitrio di ogni singola persona e gli obiettivi personali che si prefigge.
Io (ti ricordo che non sono un economista ma un tuo collega) mi metto nell'ottica di aumentare l'efficienza del sistema per tutti, reputo che degli investimenti atti a migliorare la competitività del tessuto industriale sia più efficiente e lungimirante del palliativo delle work experience.
Per quanto riguarda i tirocini formativi ti ho risposto nell'altro articolo.
"Caro Pablo Paloma, se la metti così allontra entra in gioco il libero arbitrio di ogni singola persona e gli obiettivi personali che si prefigge." No caro Alessandro,qui non si parla di libero arbitrio,ma di sopravvivenza..vedi la differenza è tutta lì,tu la vedi dal punto di vista delle eccellenze e io dei ragazzi in difficoltà. Per me quei soldi se aiutano a trovare un lavoro anche solo al 25% delle persone che hanno usufruito di quelle borse sono soldi spesi BENISSIMO… per te evidentemente NO,anzi sarebbe meglio investirli per formare superManager pagandogli master all'estero nella speranza che un giorno tornino… Leggi il resto »
Di cosa ha più bisogno il piceno?
Di una classe dirigente nuova e capace o di forza lavoro?
La seconda non manca visti i tassi di disoccupazione, la prima oltre ad essere scarsa è anche una necessità non avvertita il che è una cosa molto grave!
Scusa ma nella tua considerazione c'è già la risposta..di forza lavoro è vero,ce n'è già troppa..sarà il caso di cercare di usarla? Non mi risulta che il w.e. ne crei di nuova… Secondo quello che tu dici dovremmo allora bloccare le iscrizioni all'università e specializzare come classe dirigente quelli già finora laureati…
Mi sembra un pò assurdo,non trovi?
Sicuramente non avrò capito io quello che volevi dire,come sempre…
Guarda hai capito bene sei solo giunto ad una conclusione errata.
Come fai ad usare la forza lavoro? essendo più competitivi sia dal punto di vista interno (produzione, logistica ..) sia da un punto di vista esterno (commerciale, marketing…), per agire su queste aree servono competenze NON acquisibili con stage ma tramite alta formazione specifica.
Il tessuto economico locale per competere necessita di fare un salto di qualità e lo deve fare migliorando la qualità della dirigenza. Dopo di questo le assunzioni della forza lavoro verranno di conseguenza.
Alessandro..Quanto durerà questo processo? E cosa faranno intanto tutti quelli che si sono appena laureati o lo faranno nei prossimi 5-10 anni?
Come vedi la tua soluzione è applicabile solo con un blocco delle iscrizioni quindi inattuabile NELLA PRATICA..o meglio,ipoteticamente giusta se accompagnata da provvedimenti che aiutino intanto NOI RAGAZZI,IN QUESTO MOMENTO,a lavorare e a superare QUESTA CRISI…
Se non ti piace il w.e. proponi qualcosa di alternativo ma immediato,poi magari lo accompagnamo dalle altre tue idee per il futuro.
Tu ragioni come se non vivessi i nostri tempi,è questo che non capisco di te…
Pablo io vivo in questi tempi in cui fare uno stage a 700€ mensili a Milano è la consuetudine per entrare nel mondo del lavoro. Sono tempi difficili causate dal malcostume della politica della prima repubblica. Hanno speso pure quello che aspettava ai giovani di oggi per "garantire un certo stile di vita". Ora per colpa loro tocca stringere la cinghia perchè le risorse sono limitatissime e conciliare le due esigenze seppure lecite entrambi risulta difficile. Le work experience mi richiamano quel vecchio detto detto: " se una persona ha fame e gli dai un pesce lo sfami per un… Leggi il resto »