ANCONA – Le intense precipitazioni di questi giorni, che hanno interessato il territorio del bacino del fiume Tronto, non hanno però destato preoccupazione. Lo afferma l’assessore regionale alla Protezione civile, nonché presidente dell’Autorità di bacino del Tronto, Sandro Donati, che sottolinea il lavoro svolto dalla struttura per il monitoraggio delle acque e per le attività di supporto agli enti istituzionali.

«I lavori idraulici realizzati – precisa Donati – e le attività di pianificazione, di programmazione degli interventi, di sensibilizzazione e di coordinamento degli enti sul rischio idraulico hanno fatto sì che l’evento di piena non provocasse danni estesi, ma solo localizzati in alcuni tratti, per i quali si stanno già valutando i costi degli interventi ed il reperimento delle risorse. Fondamentali per la messa in sicurezza del tratto terminale del fiume Tronto sono i lavori avviati ed in piena fase di esecuzione del nuovo ponte stradale e del trasferimento delle attività vicine al fiume in modo di poter allargare la sezione del fiume e garantire il passaggio delle acque».

“Va ricordato – ha concluso l’assessore – che l’accordo raggiunto con le ditte per l’allargamento del fiume costituisce uno dei pochi casi a livello nazionale di delocalizzazione finalizzati alla sicurezza dei cittadini e delle attività economiche dal rischio di eventuali esondazioni. Sicurezza che verrà aumentata notevolmente una volta che la Provincia di Ascoli Piceno realizzerà l’allargamento del ponte ferroviario con i fondi disponibili messi a disposizione dell’Autorità di bacino (e dallo Stato, ndr)».