TERAMO – «Il fatto che sia io qui vuol dire che Alessandro Finelli non ha veramente potuto essere presente, quest’oggi, qui con noi», così esordisce Stefano Vanoncini, primo allenatore per un giorno nel match disputato dalla Premiata contro la Bancatercas Teramo. «Avevamo sperato di chiudere il discorso salvezza già con Roma, tanto che Alessandro aveva voluto essere ad ogni costo in panchina per quell’incontro». Purtroppo le sue condizioni fisiche sono peggiorate e, la Lottomatica Roma è ormai acqua passata che non macina più.

Le scelte tattiche disposte da Vanoncini sono state, nell’incontro teramano, ben precise: ha chiesto ai suoi ragazzi di limitare le penetrazioni di Poeta, Hoveer e Carroll, di impedire loro di tirare sui pick ‘n roll, di portare una difesa molto aggressiva. «Le tattiche difensive, tuttavia, ti espongono ad altri tipi di problemi» spiega Vanoncini, «e la coperta difensiva è corta: se tiri da una parte quella si sgancia dall’altra. Abbiamo combattuto e siamo riusciti a far giocare male Teramo. Di solito è lei a far giocare male gli avversari. Sfortunatamente, Jaaks ci ha rovinato la partita».

La gara è sfuggita di mano alla Premiata Montegranaro, purtroppo, nel secondo quarto, dove è stato registrato un parziale durissimo di 28-14. Gli altri tre quarti, infatti, sono stati chiusi a favore della Sutor, ma ciò non è bastato per battere Teramo. Anche stavolta l’agognata vittoria per i due matematici punti salvezza non è arrivata. «Ora ci attendono due giorni di stacco per far riposare i ragazzi» puntualizza l’allenatore gialloblu. «Alcuni giocatori devono recuperare fisicamente, altri mentalmente. In più, dovremo studiare per poter affrontare il prossimo appuntamento contro la Virtus».

Numerosi sono stati i supporters della squadra montegranarese intervenuti a Teramo. Il pensiero di Vanoncini va anche a loro: « Ringrazio da parte della squadra tutti i tifosi che sono venuti a Teramo. Anche i nostri giocatori hanno dimostrato di tenere alla maglia. Dobbiamo, quindi, stare tutti insieme e sperare che Alessandro torni presto perché la sua presenza contro la Virtus è importante. Vogliamo vedere giocare la miglior Premiata della stagione, che ha avuto, sì, un campionato difficile, ma che merita di rimanere in Serie A».

La penultima gara di campionato, contro La Fortezza Bologna, causa festività del Primo Maggio, sarà disputata giovedì 7 Maggio alle 20,30.