TERAMO – La Premiata Montegranaro orfana di Vasileiadis e senza la guida del suo allenatore Alessandro Finelli, assente per malattia, non riesce ad infrangere la maledizione “Palascapriano”. I ragazzi di Stefano Vanoncini, pur disputando una gara gagliarda e combattiva, non riescono a guadagnare quei sospirati punti che le garantirebbero la permanenza in Serie A1.

Nel primo quarto, la Premiata si presenta con Chiaramello nello starting five al posto di Ivanov. I primi punti sono della Tercas Teramo con canestro più tiro aggiuntivo di Amoroso. Però, da questo momento in poi, la Premiata conduce la gara con autorità e, complice una ottima percentuale di tiri da tre (67% con 4 su 6), raggiunge in più occasioni il massimo vantaggio di nove punti (5-14 con una tripla di Taylor e 7-16 con un canestro di Minard). I due falli di Brown, commessi sul finire del primo quarto, con conseguente ingresso in campo di Jaacks, piuttosto che scompaginare la squadra di casa, la esaltano tanto da decretarne la risalita.

Nel secondo quarto, infatti, Teramo è riuscita a costruire il vantaggio che ha determinato la vittoria finale. I Biancorossi, grazie soprattutto all’accumulo punti prodotto da Poeta e Jaacks, fanno segnare sul tabellone un parziale molto pesante per la Premiata (28-14).

Il terzo quarto vede i Sutorini rientrare in campo compatti e decisi a rimontare lo svantaggio: si avvicinano a Teramo che tenta di sfuggire. Il tentativo di rincorsa, purtroppo, viene ostacolato dal fallo tecnico fischiato, al sesto minuto, alla panchina di Montegranaro, che porta il Teramo sul +1 (Carroll) e successivamente sul +13 -massimo vantaggio raggiunto in questo tempo.

Nell’ultima frazione di gioco i Marchigiani, nel segno di Garris, riescono a portarsi in parità a 4 minuti e mezzo dalla fine (69-69). La Sutor rimane ancorata a Teramo, nonostante le triple di Carroll e Amoroso, a cui rispondono Taylor e Garris. A 17 secondi dalla fine, Poeta ha la possibilità di chiudere il match, grazie ai due tiri liberi procuratigli dal 5° fallo di Taylor. Fallendoli entrambi lascia aperta una possibilità di pareggio alla Premiata, la quale, tuttavia, con Cavaliero non finalizza. La gara si chiude sull’86-83, con il rimbalzo difensivo conquistato da Brown.

Banca Tercas Teramo: Hoover 3, Brown 8, Carroll 13, Poeta 16, Amoroso 18, Marzoli n.e., Jaacks 19, Piazza 0, Lulli 0, Cerella 0, Moss 9, Polonara n.e. All. Capobianco.
Premiata Montegranaro: Hunter 7, Minard 10, Garris 25, Taylor 17, Ivanov 7, Portannese n.e., Foresi n.e., Cavaliero 6, Chiaramello 7, Temperini n.e., Flamini 0, Helliwell 4. All. Vanoncini (sostituisce Finelli)
Arbitri: D’Este, Duranti, Seghetti.

Note: parziali: 17-22; 28-14;18-19; 23-28. Tiri da due Teramo 19/36, Montegranaro 21/45; tiri da tre Teramo 10/19, Montegranaro 9/23; tiri liberi Teramo 18/23, Montegranaro 14/22; rimbalzi Teramo 32, Montegranaro 38; assist Teramo 21, Montegranaro 10. Usciti per cinque falli: Taylor (M).

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