Premiata Montegranaro- Lottomatica Roma : 75-84
PREMIATA MONTEGRANARO: Hunter 8, Minard 12, Garris 14, Portannese ne, Foresi ne, Cavaliero 1, Chiaramello, Temperini ne, Flamini 6, Helliwell, Taylor 22, Ivanov 12. All. Finelli
LOTTOMATICA ROMA : Giachetti 7, Gigli 4, Becirovic 2, Tonolli, Hutson 24, D’Alessio ne, Jennings 4, Datome 7, Douglas 18, Jaaber 18. All. Gentile
Arbitri: Paternicò, Mattioli, Capurro

Note: parziali 14-26, 33-41, 49-52. Tiri da due Montegranaro 13/30, Roma 15/25; tiri da tre Montegranaro 8/19, Roma 11/24; tiri liberi Montegranaro 25/30, Roma 21/26; rimbalzi Montegranaro 29, Roma 27; assist Montegranaro 5, Roma 7. Uscito per cinque falli: Minard (M).
Spettatori: 3000

PORTO SAN GIORGIO – Probabilmente la maratona di 55′ di mercoledì scorso contro la Gmac Bologna ha influito pesantemente sulla preparazione atletica della squadra di coach Finelli che dopo un inizio negativo, arrivando a -14 solo dopo i primi tre minuti, è costretta ad arrendersi contro una Lottomatica che conquista due punti importanti e la fa volare al secondo posto in classifica.

La Sutor scende in campo con il quintetto Garris, Minard, Taylor, Ivanov e Hunter ma sul 2-16 Finelli è costretto a cambiarlo in un sol colpo lasciando in campo il solo Taylor, risultato il miglior realizzatore per la Premiata con 22 punti. “Bisognava mettere in campo giocatori più pronti con la testa, non era un problema di gambe” è questo il commento nel post partita del coach suturino che ha fiducia nella sua squadra e pensa già ai prossimi impegni, a questo punto in chiave  salvezza.

Nelle file capitoline coach Gentile ha dovuto fare i conti con assenze importanti (De La Fuente, Gabini e Brezec) ma un dominate Hutson insieme con l’altro realizzatore del gap iniziale Douglas e un devastante Jaaber in cabina di regia, non hanno lasciato scampo alla squadra di casa.

La Premiata ripresa la carica mentale giusta rientra in partita già nel secondo quarto. Al rientro dall’intervallo lungo completa l’opera, ma la buona difesa a zona della Lottomatica riesce a contenere i marchigiani che nell’ultimo quarto non arrivano a completare l’impresa e il punteggio dice 75-84 per la Lottomatica Roma.

Sono tanti i fattori che hanno influito sulla disfatta casalinga ma primo fra tutti la scarsa prova di Hunter che trova il canestro solo nell’ultimo quarto. Un pubblico che si scalda troppo per delle decisioni arbitrali e addirittura arriva a compiere un azione inspiegabile rompendo il plexiglas della panchina sutorina. Nel post-partita la condanna del gesto da parte del Gm Vacirca che invita tutti i tifosi ad essere più positivi e piuttosto a sostenere la squadra facendo sentire il suo calore in un Palasavelli stracolmo e non quasi vuoto come lo è stato in questo scontro Premiata-Lottomatica.

I gialloblu, sempre a quota 22, sono impegnati la prossima domenica nel quasi derby contro la Bancatercas Teramo e ritorneranno sul parquet del Palasavelli solo il 7 maggio per l’ultima partita casalinga contro la Virtus Bologna.