SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La notizia, o meglio la svolta che l’ambiente sportivo sambenedettese si aspettava, è ora un fatto concreto: la Samb è stata acquistata da un gruppo il cui capofila è l’imprenditore cuprense Sergio Spina. Mancano solo piccole formalità che non incideranno sulla trattativa appena conclusa. Al 99% il cambio al timone della società rossoblu verrà ufficializzato pubblicamente domenica prossima nella sala stampa dello stadio Riviera delle Palme.
Una vera e propria scossa che non potrà che ridare vita ad un ambiente recentemente giù di corda per le sconfitte in serie ma anche per le incomprensioni tra tifo e proprietà. Il fatto inoltre che il passaggio sia avvenuto tra imprenditori locali, per la seconda volta consecutiva, e non ad uno di quei personaggi poco trasparenti che pullulano negli ambienti calcistici da qualche tempo, sarà sicuramente gradito dall’ambiente che ha l’occasione giusta per ricompattarsi definitivamente.
Non si può dimenticare che tre anni fa il dopo Soldini si trasformò in una salvezza insperata proprio grazie a quel Sergio Spina che, in umiltà, da dietro le quinte, sorresse la squadra sotto tutti gli aspetti e la rianimò letteralmente fino a favorirne la permanenza in C1. Il nuovo proprietario è ora proprio lui, come non sperare in un futuro migliore. Auguri a Sergio, ai suoi amici e naturalmente alla gloriosa Samb.
Un grazie anche alla famiglia Tormenti che ha mantenuto la promessa di non cedere la società ad un “acquirente qualsiasi”.