SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La retrocessione dietro l’angolo. Ma c’è chi non si arrende: «Il campionato non è finito oggi, ci aspettano cinque battaglie da qui al 17 maggio, e guai a tirarsi indietro. Anzi: chi non se la sente sarebbe il caso che si faccia da parte». Ottavio Palladini commenta così la notizia della vittoria del Venezia sul Legnano e il conseguente ultimo posto in classifica della Samb.

«Finire la mia carriera con una retrocessione, per di più qui a San Benedetto, sarebbe la più grossa mazzata che potesse capitarmi – continua Ottavio – Questa è stata una stagione strana, con molti episodi negativi, ma guai a chi pensasse che siam spacciati. Il nostro obiettivo è di non finire ultimi, e di vincere assolutamente domenica prossima con il Lecco il primo dei tre scontri diretti».

Da Palladini, poi, giunge un appello: «Giusta la scelta di devolvere l’incasso a favore delle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto: spero che i tifosi colgano questa occasione per esserci vicini».