ASCOLI PICENO – L’idea non sarebbe male: il derby Samb-Ascoli manca dal 1986, e giocarlo per fini benefici sarebbe un modo per stemperare certe eccessive tensioni del calcio d’oggi. Franco Colomba, attuale allenatore dell’Ascoli, ipotizza il ritorno del Derby con la “D” maiuscola in una intervista al giornale Tuttomercatoweb.com, a commento del rinvio della giornata di Serie B oggi prevista, a causa del lutto nazionale proclamato per la catastrofe del terremoto in Abruzzo: «La giornata di lutto nazionale è oggi e non è che si è fermato il mondo. Il calcio si è fermato oggi perchè era giusto farlo. Domani non avrebbe senso fermarsi, anzi, il calcio può essere di grande aiuto se i dirigenti si mettono d’accordo per poter destinare parte degli incassi, o per organizzare partite importanti come stracittadine. Ad esempio un Ascoli-Sambenedettese nelle Marche potrebbe essere di richiamo, visto che è tanto tempo che non c’è. Potrebbe essere un’idea. Il calcio non si è mai tirato indietro per qualsiasi manifestazione che possa portare sollievo a qualcuno. Oggi la B doveva giocare, ma in un venerdì Santo di lutto nazionale, è stato giusto fermarsi».