SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il mondo dello sport, anche se profondamente colpito dal dramma che ha colpito L’Aquila e la sua provincia, si mobilita per dare un aiuto concreto alle popolazioni terremotate. In particolare si mobilitano le formazioni di rugby, sport che nell’Aquila e a Paganica in particolare aveva due delle sue roccaforti abruzzesi.
La Soltec Rugby Samb organizza per venerdì 10 aprile allo stadio Ballarin dalle ore 8,30 alle ore 10 una raccolta di fondi e di materiali per l’Abruzzo. «Siamo in continuo contatto con le squadre di rugby delle zone terremtate – ci hanno detto i responsabili della società rossoblu – e siamo riusciti a parlare con alcuni dirigenti del Paganica che ci hanno fatto presente che hanno bisogno di prodotti di ogni tipo, ma in particolar modo prodotti per i bambini: pannoloni, biscotti, latte in polvere, omogenizzati, pastine, salviette igienizzanti, abiti e giocattoli».
L’invito è aperto a chiunque senta di fare questo gesto, e sono state invitate anche le squadre vicine territorialmente a San Benedetto: Fermo, Ascoli, Legio Picena, Teramo e Tortoreto. «Noi provvederemo, sempre venerdì 10 – hanno proseguito i dirigenti sambenedettesi – a portare personalmente tutte queste cose a Paganica tramite due nostri incaricati che scaricheranno tutto il raccolto e consegneranno i soldi direttamente nelle mani dei responsabili della locale formazione di rugby».
Dopo la tragedia di Lorenzo Sebastiani, rugbista disperso e del quale non si hanno più notizie e la storia a lieto fine di Dario Pallotta, atleta della palla ovale che ha salvato due anziani tirandoli fuori dalle macerie a sprezzo del pericolo, ecco che i rugbisti tornano a far parlare di loro per le questioni legate al terremoto. Una raccolta di fondi e materiali che servirà a portare conforto a chi in quella disgrazia ha perso tutto.
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Grazie, Grazie e ancora Grazie a chi mi ha dato modo di andare ieri a Paganica, ho vissuto una delle esperienze più belle e forti della mia vita (47 anni!!)
Vivere anche se solo per poche ore vicino a chi ormai non ha nulla e sentirti ringraziare per cose che a noi che abbiamo tutto sembrano futili ed inutili, ti riempie il cuore.
Oggi posso dire di essere tornato arricchito nello spirito.
Ancora grazie.