SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo l’attacco del sindaco Gaspari al presidente della Provincia Rossi, il direttivo di circolo di Rifondazione Comunista ha annullato l’incontro con il primo cittadino previsto per la verifica programmatica. Un incontro che sarebbe servito a discutere di politica cittadina e per verificare se c’erano le condizioni per andare avanti alleati. Ricordiamo che da alcune settimane il consigliere Daniele Primavera è uscito dalla maggioranza, mentre così non ha fatto l’assessore Settimio Capriotti.
Afferma il segretario di circolo Mirco Marcozzi. «Questa presa di posizione viene dopo l’ennesimo attacco strumentale al presidente Rossi da Gaspari, accusandolo di non aver fatto niente nè per la città nè per l’intera provincia. Risulta facilmente smentibile questa affermazione visto che i risultati ci sono stati e non di poco conto: la campagna di ascolto dei Comuni, l’organizzazione della filiera corta a vantaggio dei cittadini sia per qualità che per i prezzi, il Parco marino del piceno, l’incentivazione alle energie rinnovabili e alle installazioni di pannelli fotovoltaici, che portano la provincia di Ascoli a posizionarsi tra i primi posti in Italia, iniziative finalizzate all’esaltazione del territorio, apertura di nuovi poli universitari e nuovi musei, borse per il preinserimento lavorativo in Italia e all’estero, riqualificazione della Sgl Carbon, elettrificazione della rete ferroviaria Ascoli-Porto d’Ascoli e progettazione della metropolitana di superficie».
Marcozzi, in una lettera inviata al sindaco Gaspari a nome del direttivo di circolo, lo accusa «di fare anche il dirigente di partito in campagna elettorale, e francamente risulta scorretto e ambiguo».

La conclusione di Marcozzi è al vetriolo per due partiti ex alleati: «Perchè non si va ad analizzare ciò che l’amministrazione Gaspari ha fatto? Non vorrei che facendo questo confronto risulti alla fine che la Provincia abbia fatto per la città di San Benedetto più di quanto abbia fatto l’amministrazione comunale».