MUCCIA – Nella località del maceratese sorge lo stabilimento della nota Distilleria Varnelli. Qui domenica scorsa il primo cittadino di Montefiore dell’Aso Achille Castelli ha presentato il catalogo della mostra fotografica intitolata “Vivere con l’arte, vivere nell’arte. Adolfo de Carolis e la democrazia del bello”. L’esposizione, che si concluderà il prossimo 3 maggio, è allestita presso il Polo Museale di San Francesco a Montefiore dell’Aso. La presentazione del catalogo costituisce la seconda parte dell’evento, ha spiegato il sindaco, che ha ricordato come ad Adolfo De Carolis, artista poliedrico nato in quel di Montefiore, siano già state dedicate mostre a Macerata, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.

A spiegare il legame dell’azienda con De Carolis ci ha pensato una delle figlie del titolare, Orietta Varnelli: lo stemma dell’Amaro Sibilla, ha rivelato, è stato disegnato da De Carolis su incarico del fondatore della distilleria, Girolamo Varnelli. Sua sorella Simonetta ha aggiunto che il Polo Museale di San Francesco ha uno scopo didattico e punta a riappropriarsi della tradizione del territorio, valorizzandola. Questo è il suo valore aggiunto. La sinergia tra la Valdaso e Muccia serve a superare i campanilismi e unire territori che si somigliano pur appartenendo a due province diverse. La cultura, inoltre, non ha confine. Sulla stessa linea l’assessore provinciale alla Cultura Olimpia Gobbi, che ha ricordato come il bello non debba restare privilegio di pochi, ma entrare nella vita quotidiana di molti e come l’arte di De Carolis soddisfi il bisogno di bellezza che abbiamo. Il prezioso catalogo è impaginato e rilegato in maniera ricercata ed è ricco di materiali, contenuti e spunti, ha rilevato la storica dell’arte Alberta Campitelli. Sarà presentato dal Consiglio Regionale delle Marche alla prossima fiera del libro di Torino. A concludere la presentazione, che ha coniugato i concetti di arte e bellezza, un gustoso buffet composto da prodotti enogastronomici locali.