Da Riviera Oggi n. 767
MARTINSICURO – «Come mai in tutti questi anni l’impianto di fitodepurazione non è mai stato attivato?»: la domanda è stata sollevata in sede di Consiglio Comunale dal gruppo di opposizione di An, che ha anche chiesto lumi alla maggioranza sulle intenzioni di intervenire o meno su un’opera che ancora prima di essere inaugurata è già in evidente stato di degrado.
«E’ chiaro che le responsabilità sulla vicenda ricadono nel corso del tempo su diverse amministrazioni – ha precisato Toni Lattanzi, portavoce del gruppo -, ma seppure con degli investimenti aggiuntivi per rimetterlo in sesto, l’impianto potrebbe oggi comunque essere avviato. La delocalizzazione del depuratore di Martinsicuro infatti è ancora da definire e, in ogni caso, passerebbero alcuni anni prima che la struttura fosse del tutto smantellata. Un periodo di tempo quindi in cui il fitodepuratore potrebbe funzionare. Lasciare tutto così com’è significherebbe aver letteralmente buttato all’aria un miliardo delle vecchie lire di fondi pubblici in un’opera mai utilizzata».
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Oltre al miliardo di vecchie lire, mi sembra un controsenso, buttare altri soldi per un depuratore che dovrà essere dislocato visto la vicinanza alle abitazioni, e il rischio per la salute pubblica per i miasmi che fuoriescono, due esposti alla Procura della Repubblica solo negli ultini due anni non bastano? si aspetta una rivolta della popolazione che risiede in quella zona? senza tener conto nemmeno del parere dell'ARTA? Questi soldi si possono utilizzare subito per incominciare a costruire il ponte di legno lamellare, per la pista ciclabile, con annessi tubi per trasferire i liquami nel depuratore di Porto d'Ascoli e… Leggi il resto »
Avete sperperato soldi Pubblici per niente. Ora ne volete sperperare altri, per lavori a un depuratore che deve e sottolineo deve essere dismesso. Gli abitanti di Via Marconi sono ormai stanchi e nauseati dal depuratore e dai giochini politici. A quando la sua dismissione? Sia per salvaguardare la salute dei cittadini, che per un buon biglietto da visita per un paese che si propone città turistica, con la sua bandiera blu e la registrazione Europea EMAS conseguita nel 2007 e che U.E. dovrebbe confermare nel 2012. Grazie per le foto! Peccato che non hanno ancora inventato una tecnologia informatica che… Leggi il resto »
Sono un abitante di Via Marconi, ho letto l’articolo, non voglio fare un commento, voglio fare una domanda: I nostri amministratori da che parte stanno? Dalla parte della loro comunità, o dalla parte di qualcuno cioè la Ruzzo S.p.A.
E’ chiaro che la Ruzzo farà tutto i possibile per non lasciare che il depuratore venga dismesso, perderebbe tutto il malloppo che noi cittadini gli regaliamo mensilmente insieme alle bollette del consumo dell’acqua.
Loro devono scegliere e sapere gli interessi di chi fare: della comunità o della Ruzzo questa è la bella scelta, difficile, che non vogliono prendere.
Non riesco a spiegarmi come sia possibile che vengano stanziati finanziamenti pubblici per realizzare delle opere che poi come in questo caso non entrano mai in funzione, è una cosa che proprio non riesco a concepire.