SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo una sintesi delle risposte del presidente Gianni Tormenti durante la diretta video di giovedì 19 marzo. Oltre queste domande, ne sono state fatte altre dalle numerose e-mail ricevute, ma crediamo che questa sintesi possa essere esaustive di tutte. Ringraziamo il presidente Tormenti che ha risposto alle domande per oltre due ore, e i numerosi lettori che hanno reso possibile questa forma di intervento e quelli che ci hanno seguito in questa nostra prima diretta, che ripeteremo nel prossimo futuro.

RUDESBT
Se i Tormenti vogliono bene alla samb come loro affermano (ci abbiamo creduto sempre poco) come pensano di riuscire a salvarsi senza il pubblico?
«Nessuno può pensare di costruire una grande squadra senza il pubblico. Io, però, non sopporto che, al di là del discorso tecnico e sportivo,
venga offeso personalmente me e la mia famiglia. Ricordo che Gaucci, quando fu offeso personalmente, il giorno dopo abbandonò la squadra al suo destino»

Come può, una società professionistica di Prima Divisione, prepararsi ad un campionato con poche amichevoli di spessore ed una rosa in corso di allestimento proprio nei suddetti mesi?
«Ci sono diverse motivazioni. Avevamo programmato amichevoli estive con società di Serie A, come ad esempio il Siena, ma in quel periodo il nostro stadio non era agibile. Avevamo programmato di giocare a Norcia, ma poi con il Siena non si è potuto fare nulla. E non ci piaceva, tra l’altro, disputare delle partite lontano da San Benedetto, ma fino all’inizio del campionato il Riviera non era agibile».

Può una società di questo livello non renderi conto che la Rosa è priva di rincalzi nei punti nevralgici?(punte e centrocampisti)
«Sono molto deluso da questa stagione, e non potevo pensare di trovarmi a questo livello in questo periodo. Va però anche fatto notare che sia Piccioni che D’Adderio hanno sempre dovuto fare a meno di tantissimi giocatori. Domenica scorsa ne mancavano otto, ad esempio»

Può la Samb con il suo blasone e nel bel mezzo del campionato dar adito a voci più o meno fondate di nepotismi e quant’altro senza suscitare reazioni in un modo o nell’altro, da parte della società?
«Guardate, io ho capito una cosa, nel calcio. Che come c’è un problema, questo va immediatamente rimosso. Tuttavia non è detto che la soluzione tentata possa dare i frutti sperati. Ci siamo trovati, dopo quattro sconfitte consecutive, a dover decidere. In quel periodo abbiamo preso un nuovo direttore sportivo, e consigliandoci, ci siamo detti che con l’arrivo di nuovi calciatori le cose potevano migliorare. Abbiamo parlato con i calciatori e il gruppo si mostrava compatto, unito con l’allenatore. Nessuno di noi poteva immaginare di collezionare sei sconfitte consecutive».


CASTAGNAPDA

Noto che i giornali locali (tutte le testate) sono catastrofici e credono che il Venezia ci raggiunga, mentre Natali è eccessivamente ottimista credendo ancora nella salvezza diretta. Io sono realista e credo che il nostro obiettivo da qui alla fine del campionato sia quello di riuscire a sorpassare in classifica Lecco e Legnano (avendo anche gli scontri diretti in casa) e avvalersi dei vantaggi che si hanno nel disputare i play-out da quartultimi e quindi riuscire a salvarci. Lei che ne pensa? Poi volevo anche farle presente che quando con Piccioni abbiamo inanellato una serie positiva nel girone di andata è stato quando si è giocato con un 4-4-2 o 4-4-1-1 che dir si voglia giocando un calcio semplice ed essenziale. Mi pare che d’Adderio sia un mezzo scenziato con i suoi moduli strani 4-2-3-1, 4-3-2-1 o addirittura difesa a 3 in situazioni estreme. Le ricordo che in passato Beruatto adottava tali moduli e fu sostituito da Colantuono, Zecchini adottava tali moduli e fu sostituito da Voltattorni e i risultati ce li ricordiamo tutti. Non crede che sia ora di mettere Palladini in panchina come abbiamo fatto in passato con Colantuono e Voltattorni e mandare via D’Adderio? Ottavio credo che sia l’unico che dalla panchina può dare stimoli a questa squadra per salvarsi e la sua assenza a centrocampo penso che possa essere colmata benissimo dai vari Carozza, Traini Forò, Visone. Ci pensi presidente prima che sia troppo tardi.
«Non credo che questa ipotesi sia fattibile, per il rispetto che nutro sia per D’Adderio ma anche per Ottavio, che ci sta dando una grande mano. Certo, ad inizio campionato, credevamo in lui più come giocatore rappresentante della società che come punto di riferimento agonistico, e anche lui pensava di non poterci dare quello che invece ci sta dando nel campo»

SBTCAPOLUOGO
La mia domanda è la seguente: nella malaugurata ipotesi di retrocedere in C2, l’anno prossimo aspireremmo ad una posizione di alta classifica o l’importante sarà mantenere la categoria ma con i conti in ordine, come in questi anni di C1?
«Questo non accadrà, perché ci tireremo fuori da questa situazione. Abbiamo molti calciatori sotto contratto, per cui si ripartirebbe da una rosa competitiva»

11MACALUSO
Perché ad ogni inizio stagione avete cambiato direttore sportivo (l’errore più grande)? Perché vi siete affidati a Piccioni e non lo avete esonerato?
«Pavone l’avremmo tenuto, ma lui ci poneva come condizione quella di tenere anche Molinari. Abbiamo quindi deciso di cambiare. Con Natali ci siamo trovati bene, così poi con Nucifora e con Evangelisti ora. Nucifora non lo abbiamo mandato via, ma nel mese di giugno eravamo in trattativa per vendere la società. Inizialmente aveva la nostra fiducia ma, quando abbiamo spiegato che la situazione poteva evolversi anche al 20 luglio, allora si è preferito andare ognuno per la propria strada. Riguardo Piccioni, lo scorso anno aveva fatto bene e si era trovato molto bene sia con Natali che con i giocatori, e quindi abbiamo pensato che, tutti assieme, potevano lavorare bene».

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Presidente sono d’accordo e la comprendo quando lei dice di essere il primo tifoso della Samb, di aver ottemperato ad una oculata gestione economica patrimoniale della società, e di aver cercato di fare il “possibile” per il bene dei colori rosso-blu.
Quello che non comprendo è il perchè poi, alla prima vera difficoltà si è chiuso in se stesso (insieme ai suoi mal consiglieri) facendo guerra ad una città intera, invece di dialogare, di scendere tra i tifosi come i grandi presidenti del passato hanno fatto, facendo comprendere questo attaccamento ai colori rossoblu che tanto va sbandierando ogni qual volta viene attaccato? Perché questo atteggiamento di sfida con tutti?
«Io non ho atteggiamenti di sfida. Ripeto però: non sopporto l’insulto personale a me e alla mia famiglia. Su questo non transigo. Sarà un mio difetto, ma sono fatto così. Ma ci mancherebbe che non capisca come la stampa, la città tutta e la tifoseria possano spingere una squadra in alto. Da soli non si fa nulla, spesso è l’ambiente che riesce ad aiutare calciatori in difficoltà, mentre ora vedo una situazione molto depressa che non ci aiuta».

SANDRO
Presidente perchè non fa qualcosa per ricucire lo strappo che c’è con la tifoseria? Tipo chiedere scusa per gli errori commessi e ripartire tutti insieme per creare una grande SAMB?
«Ho sicuramente commesso degli errori, ma non sento di dover chiedere scusa perché credo di averli commessi tutti in buona fede e senza offendere nessuno. Una cosa, forse, avrei dovuto fare: essere più vicino al momento di scegliere la formazione la domenica. Non intendo che il presidente sceglie i giocatori, ma a volte calciatori di nostra proprietà non sono mai stati impiegati, e quindi valorizzati, così non conosciamo se sono bravi o meno».

DAVIDE85SBT

Perchè non c’è stata sincerità e chiarezza, sopratutto da parte di suo fratello, sui reali obiettivi della Samb in questa stagione? Molti tifosi avrebbero apprezzato una cruda verità (il mantenimento della categoria poi non penso dispiaccia a nessuno) piuttosto che proclami troppo avventati e offensivi nei confronti di una tifosetia che sa capire subito se una squadra è competitiva o meno. Grazie
«Ho con me una cartella dove ci sono gli unici due articoli con mie dichiarazioni rilasciate questa estate in cui si parla di prospettive per la stagione in corso. Anche questa testata ha ripreso le parole di mio fratello Marcello, che a volte si lascia prendere dall’entusiasmo. Ma ricordo che subito, Marcello, in quella stessa occasione, chiarì che la forza della squadra l’avremmo definita al termine della campagna acquisti. Quanto a me, ho sempre detto che il nostro obiettivo principale era il mantenimento della categoria e, se possibile, ci saremmo tolti delle soddisfazioni. Questo perché quando siamo stati messi nel girone nord, c’è stata assegnata la compagnia di Verona, Venezia, Padova, Cremona, Reggio Emilia e Cesena, ovvero squadre che già in partenza avrebbero fatto ottime squadre, e quindi era sbagliato illudersi. Se ho detto il contrario, qualcuno me lo dimostri».

SAMBAPATI’
Vorrei dire 3 cose al presidente.
1) Se io fossi in lei domenica mi metterei all’ingresso della curva e chiederei scusa a tutti i tifosi uno per uno me compreso che sono un abbonato da 35 anni.
2) Se io fossi in lei la domenica, se vedessi una squadra molle nel primo tempo come spesso succede, scenderei negli spogliatoi e mi mangerei vivi i giocatori (come faceva il buon Gaucci) ciò faceva si che più delle volte le pertite si vincessero.
3) Quest’anno hanno corso e dato l’anima per la maglia solo Palladini e forò gli altri hanno camminato.NON prendiamocela con i tifosi loro non scendono in campo e non sono stipendiati dalla società.
Caro presidente si ravveda!

«Non avrei problema ad andare in curva per parlare con i tifosi, ma, vista la situazione che si è creata, e data la presenza delle forze dell’ordine, credo non sarebbe opportuno alimentare eventuali contrasti. Ma, da parte mia, c’è la massima considerazione per un incontro. Devo anche dire una cosa: negli anni precedenti la tifoseria era organizzata così, a volte, ho parlato con alcuni rappresentanti dei tifosi. Non so perché, ma adesso questo sistema non funziona più, e io non so con chi parlare. Faccio riferimento, ad esempio, ai fatti seguiti a Potenza-Samb: è vero, all’autogrill litigammo e volarono anche parole grosse. Ho incontrato i tifosi e poi ci siamo chiariti, perché ho detto che è inutile rimuginare su chi abbia ragione o torto, o parte di ragione e parte di torto. E’ bene andare avanti»

DURANTE LA TRASMISSIONE ALCUNI TIFOSI HANNO TELEFONATO PER AVERE CHIARIMENTI SU QUESTO ASPETTO:
«L’incontro è avvenuto al termine della scorsa stagione, con cinque o sei tifosi» ha risposto Tormenti.

MAX80
1-Perchè avete licenziato Chimenti (di questi tempi sarebbe una manna dal cielo)?
2-Perchè avete fatto la squadra, come al solito, a fine agosto senza una preparazione adeguata e senza amichevoli “realistiche” per poter saggiare il livello dei giocatori?
3-Negli ultimi 20-30 anni, prima di acquistare la Samb, avete mai assistito ad una “vera” contestazione verso la società? Possibile che non sapevate che la Samb non è un giocattolo per Presidenti ma l’orgoglio di “tifosi calorosi” conosciuti in tutta Italia?
4-Infine una curiosità: prima di acquistare la Samb avete mai seguito la squadra in memorabili trasferte come a Rimini, a Parma, a Padova, a Pescara, a Napoli, insomma la amate visceralmente quella maglia rossoblu come l’amiamo noi oppure è stato solo un investimento azzardato?

«Non abbiamo licenziato Chimenti: ma, come per Nucifora, durante l’estate poteva esserci un passaggio di proprietà per cui abbiamo dovuto attendere, e c’è stato così l’accordo di non proseguire la collaborazione. Riguaro le amichevoli, ho risposto prima. La Samb non l’ho seguita in trasferta, ma in casa spesso, già dai tempi di Di Fabio che è un caro amico. Sono di Martinsicuro ma lavoravo a San Benedetto, al porto, e come tanti ero tifoso della Samb».

AS68

Caro presidente, uno degli aspetti che più mi ha colpito (in negativo) è la sua permalosità. Ha fatto spesso riferimento a insulti provenienti dagli spalti del Riviera, che offendevano la dignità della sua famiglia, (in particolare della mamma) per giustificare lo strappo con la tifoseria. Non le pare che chi occupa la sua posizione possa essere oggetto di tali critiche?Anche se colorite e deplorevoli? Oppure suggerisca lei come dovrebbe essere contestato.
«Ripeto: accetto le contestazioni, ma non alla mia famiglia o a quelle dei miei fratelli».

ROSSOBLU68

A fine campionato con la samb in seconda divisione o ancora in prima la proprietà sarà ancora dei Tormenti?
«Noi ci saremo, ma certo, se arrivasse un’offerta non rifiutabile la cederemmo. Ma credo che sia opportuno, oramai, che assieme a noi si affaccino imprenditori locali seri, in modo da dividere il peso della gestione, che è anche economico e non solo morale. Siamo aperti a questo tipo di collaborazioni perché alla lunga avere la squadra in Prima Divisione è soltanto una rimessa di denaro».

MALATO DI SAMB

1) Perchè si è sempre rifiutato (contrariamente a quello che afferma ai giornalisti) di avere un minimo rapporto con la tifoseria e non parlo solo degli ultras ma anche di quei normalissimi tifosi come me che non fanno paura a nessuno e che ti hanno più volte (e in vano) chiamato e cercato durante gli allenamenti?
2) Palladini e Chimenti potrebbero guidarci alla salvezza, sta prendendo in considerazione questa ipotesi?
3) Che progetti ha per il futuro ammesso e non concesso che riusciamo a salvare la baracca? ha intenzione di continuare a gestire la “nostra” Samb come “cosa” di sua proprietà e senza dover rendere conto a nessuno?

«Non mi sono mai tirato indietro di fronte ad un colloquio. Sono spesso in giro a San Benedetto e anche quando prendo un caffè in un bar mi fermano per parlare di Samb. Agli allenamenti, è accaduto forse prima di dicembre, che non ho parlato con i tifosi. Eravamo al Ciarrocchi e un gruppo di tifosi mi chiamava per parlare. Tuttavia, usava epiteti, chiamiamoli, spiritosi, per cui non ho ritenuto opportuno parlare in quel momento e in quel contesto».

ONDA
Con quale Ds Lei sente di aver avuto maggiore feeling?
Quali calciatori avrebbe voluto trattenere?
Ha mai pensato di mandare via Piccioni, prima dell’avvenuto esonero?
Ha mai pensato di richiamare Ugolotti?
In caso di ulteriori disfatte sta pensando a mandare via D’adderio ?
E infine quale errore non rifarebbe?

«Sono stato bene con tutti. Forse con Pavone, dato che ero alla prima esperienza da presidente, il rapporto era più stretto, perché volevo capire come andavano le cose e spesso cenavamo anche insieme. Su Piccioni, ho già detto: la squadra s’era ripresa poi sono arrivate tre sconfitte pesanti, consultandoci con Evangelisti abbiamo voluto dare maggiore fiducia all’allenatore. Riguardo Ugolotti, voglio che sia chiaro: c’erano state frizioni tra lui e la mia famiglia per cui abbiamo deciso di non richiamarlo. Su D’Adderio abbiamo la massima stima. Errori da non rifare? Ce ne sono, ma è inutile recriminare».

SOLOSAMBA63
Noto con piacere che c’è un atmosfera abbastanza costruttiva penso che tutti noi dovremmo usare questa occasione lasciando da parte un pò i vecchi rancori che anche se possono considerarsi giustificati giunti a questo punto non servano a nulla……io penso che la mossa giusta sia una scossa a livello di spogliatoio e puntare alla quartultima posizione per giocarsi tutto ai play out la scelta migliore l’abbiamo detta un pò tutti PALLADINI allenatore subito.!!!..e gestione dello spogliatoio stile GAUCCI…..e un pò di mea culpa che non guasta mai…..e ricordi presidente…usi la grinta, che aveva ai tempi delle lampare con i commercianti, verso i giocatori che in fin dei conti li paga anche profumatamente! e sono loro che scendono in campo!!! ripeto ci vuole un scossa che ricompatti l’ambiente se no nn si và da nessuna parte !!!!! io domenica ci sarà come ci sono sempre stato! FORZA SAMB sempre!!!!
Tormenti spiega la battuta delle “lampare”: «Con i commercianti del porto, che sono tutti miei amici, alle volte si doveva discutere duramente: non si arrivava alle mani, ma qualche cassetta di pesce ogni tanto volava…»

VENTURA
1) il settimanale Il Mondo è stato mai querelato e perchè?
2) perché Nucifora è stato mandato via quando aveva promesso di fare una squadra di vertice con lo stesso budget dell’anno scorso (Fofana Correa…)
3) Perchè Forò non gioca?

«Per il Mondo stiamo portando avanti la procedura. Su Nucifora mi sono già espresso. Forò? Speriamo rientri domenica, manca per infortunio da nove settimane»

MM
Il calcio è anche colore e passione, come dire che la Samb è sempre stata rappresentata dai suoi splendidi tifosi e da gente come Chimenti: lei ha escluso entrambi per antipatia? per strategia di mercato? per arrivare a più ambiziosi traguardi? perchè aveva valide alternative a tutti e due? In ogni caso, e ci aspettiamo una risposta sincera soprattutto per Chimenti (che non ha mai offeso Vostra madre), vi sembra che le vostre scelte vi abbiano dato ragione?
«Lo ripeto: non ho mai pensato di poter fare a meno dei tifosi. Quando l’ho detto, mi riferivo a quel gruppo di 50 o 100 che, dal primo minuto, mi offendono personalmente, invece, magari, di dare una mano ai giocatori»

11MACALUSO
Perché avete comprato la SAMB? Perché non riuscite a venderla? C’è qualcuno o qualcosa che ve lo impedisce e che vi manovra?
«L’ho detto in passato. Con la nostra azienda abbiamo sponsorizzato il Teramo Basket in Serie A ma volevamo entrare nel calcio. Si era parlato del Pisa ma poi c’era la possibilità della Samb, e ci abbiamo provato. Abbiamo messo un premio partita in caso di salvezza con il Lumezzane ed eravamo alla partita a quell’ultimo incontro. Venderla? Dipende: se arriva qualcuno che dà garanzie di serietà, se ne può discutere. Intendo che se buttano 1 o 2 milioni di euro per acquistare una squadra, e non promesse di pagamento future, non vedo perché dovrebbero poi rovinare il giocattolo»

LUCIO 123
Buonasera Presidente, le mie domande sono le seguenti: 1) Come mai si parte sempre ad inizio campionato con 2 punti in 6 partite? Forse è sintomo di programmazione errata? 2) Perchè lei pensa che la colpa ai brutti risultati che sta facendo la Samb in questo girone sia colpa solo e soltanto dei tifosi? Nessuna squadra può fare a meno dei propri tifosi e lei è riuscito a far disamorare tutti… forse nn si potrebbe fare un esame di coscienza e capire il perchè è successo tutto ciò? Anche se era riferito il suo discorso ad una parte della tifoseria..a mio parere ha toccato proprio il tasto sbagliato. 3) sono d’accordo con lei quando dice che i conti della samb sono apposto e tutti noi gliene siamo grati, ma un presidente vero..è un presidente ambizioso che lotta per raggiungere traguardi sempre maggiori…qui stiamo facendo passi indietro anno dopo anno…non è il caso di abbandonare e lasciare a qualcuno più competente?
«Io quest’anno non mi aspettavo questa partenza. A differenza delle stagioni precedenti, abbiamo confermato 8/11 della formazione e credevo che questo potesse essere sufficiente per partire meglio. Abbiamo impostato la campagna acquisti estiva con la volontà di non ricorrere ai prestiti, come nelle stagioni precedenti, e l’unico prestito è stato quello di Briglia, l’ultimo giorno di calciomercato»

DONATO COCCIA
PRIMA DOMANDA…PERCHE AVETE ACQUISTATO LA SAMBENEDETTESE?
SECONDA DOMANDA… PERCHE RITENETE NON INDISPENPENSABILI I TIFOSI ?
CHE RAPPORTI CI SONO TRA LA PRESIDENZA E IL GRUPPO PIERONI?
PERCHE DOPO AVER CONFERMATO NUCIFORA ,SUBITO DOPO E’ STATO ALLONTANATO? PERCHE E’STATO ALLONTANTO CHIMENTI?
PERCHE AVETE PROMESSO AL TERZO ANNO UNA SQUADRA DI VERTICE PER POI ALLESTIRE UNA SQUADRA COSI MEDIOCRE?

«Ho già risposto alle prime due, mentre con Pieroni, non c’è nessun tipo di rapporto! E’ una persona che viene spesso a San Benedetto ed è capitato che abbiamo parlato di calcio, ma da quanto ne so è nauseato da questa storia tanto che non credo si farà rivedere per un bel pezzo».

SAMB_ALE’
Quali sono le vostre intenzioni per il futuro? Volete tenere la samb per un lungo periodo o venderla il prima possibile?
Cosa è successo tra voi e Ugolotti? Perché il vostro rapporto si è deteriorato completamente?
«La nostra intenzione è quella di cercare di fare naturalmente meglio di come stiamo andando. Ripeto: se altri imprenditori di San Benedetto o dell’hinterland si volessero unire a noi, ne sarei lieto. Io mi sono visceralmente appassionato della Samb in questi tre anni, è diventata la mia vita, in famiglia e persino i miei fratelli mi dicono di allentare, ma sono fatto così. Riguardo Ugolotti, diciamo che è venuta a mancare la reciproca stima, anche se con me non c’è alcun problema».

DONATO COCCIA
RIFORMULO L’ULTIMA DOMANDA (DA VOI CENSURATA) NELLO STILE DEI TRIBUNALI AMERICANI… PENSATE DI LASCIARE A FINE ANNO O CONTINUERETE L’AVVENTURA?
«Spero di aver risposto precedentemente in maniera esaustiva»

ULDERICO
Buona sera presidente. Da chi è rimasto più deluso tra giocatori staff tecnico tifosi o mezzi di informazione??
«Sicuramente dai giocatori. Non penso di aver allestito una squadra malvagia, e a gennaio abbiamo compiuto un grande sforzo con 11 arrivi e 11 partenze»

REMI
Gentile presidente tormenti, lo sa che io, lavorando a 150 chilometri da san benedetto sono 3 anni che tutte le domeniche prendo la macchina, raggiungo il “Riviera delle Palme – Curva Nord” e vengo a cantare ed incitare i miei colori? e quest’anno, anche nelle condizioni in cui siamo, faccio lo stesso. secondo Lei meritiamo tutto questo? Cordialmente la saluto
«Sicuramente no, ma mi sto sforzando di fare il massimo»

SOLOSAMB1923
VUOLE DAVVERO LA SERIE B? CI TIENE DAVVERO ALLA SAMBENEDETTESE? O E’ SOLO UNA MANOVRA ECONOMICA PER I PROPRI FINI?
«E’ normale che io voglia salire di categoria. L’ho detto anche a tante altre persone, che San Benedetto, per la passione che suscita nella propria tifoseria, per numeri e strutture, è un luogo dove davvero si può fare calcio ad altissimi livelli. Per ora non ci siamo riusciti, certo».

ROSSOBLU68
PER FARE UN CAMPIONATO DI CALCIO SOLITAMENTE SI PARTE DALLA PROGRAMMAZIONE E UNA ROSA GIàA FORMATA PRONTA PER IL RADUNO CHE SENSO HA ANDARE IN RITIRO CON 15 RAGAZZI E GIOCATORI CHE VANNO E VENGONO PER ARRIVARE POI HA INIZIO CAMPIONATO CON GIOCATORI NON PRONTI??? LE PREPARAZIONI ATLETICHE SONO IMPORTANTISSIME BASTA VEDERE TUTTI GLI INFORTUNI CHE CI SONO ORA.UN BUON CAMPIONATO NON PUO PRESCINDERE DA UNA PROGRAMMAZIONE E UN OTTIMA PREPARAZIONE ATLETICA. VADA COME VADA SI è CAPITO CHE NON SIETE IN GRADO DI GESTIRE UNA SQUADRA DI CALCIO QUINDI è IL MOMENTO DI PASSARE LA MANO. O NO?
«Penso che non dipenda da Vagnini, che è un ottimo preparatore atletico che è qui alla Samb già da prima che noi arrivassimo. Ripeto: magari alcuni acquisti ritardati, e soprattutto i tanti infortuni ci hanno dato molto fastidio».

MALATO DI SAMB

Che rapporti ha con il Giudice Manfredi (ex presidente onorario) visto che partecipa alle cene e alle feste societarie?
«Nessun rapporto, tranne che è il fratello del nostro avvocato ed è capitato che partecipasse ad alcune occasioni conviviali assieme a lui»

CAPAREZZA789

Presidente, a San Benedetto è sempre stato cosi…siamo un popolo calcisticamente ipocrita! In giro c’è gente che rimpiange Gaucci…concedendogli il fatto di averci fatto sognare la B…ma al prezzo di cosa? E quanto è durato il sogno, se cosi vogliamo chiamarlo? La mia non è una domanda, ma un incoraggiamento ad andare avanti oltre l’insulto e oltre le illazioni di cui la famiglia Tormenti è continuamente oggetto! Io non conosco nè le verità dei giornalisti, nè quelle dei tifosi… né le vostre! So solo che a san benedetto si sono vissute situazioni ben piu terrificanti…ero bambino quando Venturato disintegrò il giocattolo…ed ero allo stadio! Andate avanti… non tutta la tifoseria è contro di voi…noi ci vogliamo credere!
«Grazie, spero di ricambiare la fiducia»

ONDA77

PRESIDENTE SOLO UNA DOMANDA PERHE’ HA MANDATO VIA NUCIFORA? PRESIDENTE PERCHE’ VI SIETE CHIUSI IN VOI STESSI SENZA CERCARE DI TROVARE UN PUNTO D’INCONTRO CON LA TIFOSERIA? PERCHE’ HA ACQUISTATO LA SAMBENEDETTESE SE SAPEVA DI NON POTER GARANTIRE DEI CAMPIONATI PIU’ DIGNITOSI?
«Noi non ci chiudiamo in noi stessi, ma cerchiamo, come in questa occasione, di parlare con la tifoseria. Una cosa sui commenti del nostro sito ufficiale: li abbiamo tolti non perché non volessimo dialogare, ma perché non siamo giornalisti e per moderarli occorreva una persona che stava lì tutto il giorno, e non ci era possibile, anche perché abbiamo ricevuto 3 o 4 querele, poi fortunatamente ritirare, e non potevamo permettercelo»