ANCONA – Utenti del trasporto più autonomi grazie al progetto Gim. Sottoscritto lunedì 16 marzo, il protocollo d’intesa tra la Regione, le Province marchigiane e le aziende di trasporto dei cinque bacini di utenza regionali che dà il via al progetto Gim, ovvero “Gestione informata della mobilità”.

Si tratta di un progetto interregionale che vede la Provincia di Milano come capofila e che ammonta complessivamente a quasi 15 milioni di euro.

È prevista infatti l’applicazione di sistemi Its, Intelligent Transportation Systems, ai settori della mobilità pubblica e privata, finalizzati all’informazione dell’utenza.

«È un’iniziativa – spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini – che pone le basi per l’avvio di un sistema condiviso di biglietteria elettronica su scala interregionale».

La Regione Marche ha partecipato infatti al progetto insieme con l’Emilia Romagna e con altri comuni italiani attraverso un bando nazionale.

L’iniziativa prende infatti le mosse dal programma di infomobilità, denominato “Elisa”, previsto nella Finanziaria del 2007 e per il quale è stato previsto un apposito fondo per progetti da parte degli enti locali.

Il progetto è stato ammesso al finanziamento statale per circa 2 milioni di euro, di cui 144 mila destinati alle Province marchigiane. La quota residuale è a carico degli enti locali, Province e Regione, e precisamente 362 mila euro da parte della Regione e 81 mila euro da parte di ogni Provincia. Previsto il cofinanziamento del 25% da parte delle aziende di trasporto locale.

A questo protocollo seguirà un altro con gli enti locali dell’Emilia Romagna per costituire un’aggregazione finalizzata alla realizzazione e gestione in forma associata di servizi coerenti con quelli previsti dal progetto.