Da Riviera Oggi numero 767
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Quanto accaduto stasera è semplicemente assurdo: la decisione arbitrale che ci è costata la partita è contro qualsiasi regolamento e vanifica gli sforzi e l’impegno di una società, di una squadra, di un pubblico». È furente Il presidente dell’Adriatica Bitumi Basket Club San Benedetto, Tonino Valori (nella foto), al termine del match che ha visto i sambenedettesi cedere in casa a Marzocco per 72-68, complice un macroscopico errore dei direttori di gara nel finale.
A sedici secondi dalla sirena l’Adriatica è sotto di uno, 68-69. Palla a Mattioli che penetra e tira ma un avversario lo colpisce da dietro al braccio mentre un altro lo strattona. Incredibilmente il secondo arbitro non fischia quello che è un chiaro fallo intenzionale e la palla va a Marzocca. Mattioli protesta e si prende un tecnico. Protesta anche il presidente Valori e per lui ci sono tecnico ed espulsione.

Gli ospiti possono così andare in lunetta e chiudere la gara. Prima dell’episodio contestato c’era stato anche un errore del tavolo, che aveva fischiato con Falà lanciato a canestro un time out non richiesto. «Ai ragazzi non posso rimproverare nulla poiché hanno messo in campo cuore e intensità, nonostante l’assenza di Christ abbia pesato contro una squadra che nei lunghi ha uno dei suoi punti di forza. Quello che è accaduto alla fine lo hanno visto tutti», spiega coach Nello Poggi.