Da Espresso Rossoblu
Marconato 6: oggi ha avuto un gran lavoro da svolgere, respingendo i numerosi tiri dei patavini che provenivano da ogni parte. Sul primo gol di Di Nardo non poteva fare nulla, sul secondo ha compiuto un mezzo miracolo parando un colpo di testa di Filippini ma la palla è finita proprio sui piedi dello stesso Di Nardo che non ha avuto difficoltà ad insaccare.
Lanzoni 5: prestazione insufficiente! Ribadiamo che con il fisico che si ritrova non può giocare sulle fasce contro avversari veloci che lo saltano sistematicamente. Inoltre non dà contrivvbuto in fase offensiva neanche sullo 0-2.
Tinazzi 6: Costretto per necessità a giocare a sinistra è uno dei pochi a non demeritare anche se vengono meno le sue proiezioni in avanti. Esce nella ripresa per un lieve infortunio per far posto a Pietribiasi nel tentativo di accorciare le distanze.
Pietribiasi sv: (dall’80°)
MARINO 5: impalpabile la sue presenza, viene schierato per la prima volta da D’Adderio e si piazza sulla linea mediana ma mostra scarse doti da incontrista. Il ruolo in cui rende di più, come si è visto a Reggio Emilia è quello di centrale difensivo.
Moi 5: lento, legnoso e falloso non è questo il Moi che conosciamo. Incontra numerose difficoltà nel contrastare il piccolo Di Nardo che è il protagonista del match con la doppietta che realizza.
Caccavale 5,5: cerca di organizzare una difesa in difficoltà soprattutto nel secondo tempo contro gli attaccanti ed i centrocampisti che si inseriscono a turno. Non si fa trovare pronto al centro dell’area nelle occasioni in cui Marconato respinge i tiri avversari.
Traini 5,5: peggior partita per debuttare tra i professionisti non gli poteva capitare. Inoltre viene schierato sulla fascia destra in un ruolo non suo e appare spesso fuori dal gioco. Dopo l’ingresso di Pietribiasi viene schierato al centro. Ha comunque mostrato grande volontà. Da rivedere.
Visone 5,5: gioca solo 55 minuti prima di lasciare il posto ad Olivieri. nel primo tempo ha una grossa occasione per pareggiare ma il suo forte tiro sfiora la porta di Cano. Anche oggi ha svolto un lavoro prevalentemente di quantità.
Olivieri 5,5: (dal 60°) con il suo ingresso D’Adderio sperava di dare un po’ di fantasia al centrocampo ma, al di là di qualche punizione che si è procurato e che ha calciato lui stesso, non è stato in grado di dare il là alla rimonta.
Cammarata 5,5: come nelle precedenti trasferte si è messo al servizio dei compagni facendo da sponta. Splendida la sua triangolazione con Palladini, nel secondo tempo ha messo il centrocampista sambenedettese solo davanti a Cano. Ma, da un attaccante come lui, si aspettano almeno due o tre tiri nello specchio della porta a partita, e possibilmente qualche gol.
Morini 6: finalmente in campo dal primo minuto nel ruolo di spalla di Cammarata, gioca un grande primo tempo in cui si procura tre occasioni da rete: le prime due le spreca con tiri troppo fiacchi, mentre una sua posizione al 46’ del primo tempo viene respinta nettamente con la mano d aun giocatore in barriera e gli nega un sacrosanto rigore. Viene inspiegabilmente sostituito al 70’ da un pari ruolo, ma sullo 0-2 occorrevano tre punte.
Pippi SV: (dal 70°) solo un colpo di testa su calcio d’angolo finito fuori appena entrato e poi niente più.
Palladini 6: generosissimo e onnipresente come al solito, addirittura si trasforma in attaccante quando nella ripresa solo in area sfiora il gol con un gran tiro parato dal portiere. Inoltre deve raddoppiare gli sforzi a centrocampo per aiutare compagni di reparto inesperti e quasi mai impiegati.