GIULIANOVA – Lastre di amianto che galleggiano tra le acque del fiume Salinello: la denuncia è stata fatta dal Meetup Beppe Grillo di Giulianova. «Già alcuni mesi fa – ha affermato Vincenzo Santuomo – avevamo denunciato la situazione di degrado ambientale nella zona Salino. In questi giorni siamo tornati a controllare lo stato in cui versa l’alveo fluviale e abbiamo notato tra le acque del torrente amianto in notevole quantità, tanto che emerge dal fondo del bacino».

Il Meetup giuliese da tempo ha proposto una mappatura dell’amianto relativa all’intero territorio cittadino e in particolar modo  nelle zone di degrado dell’ex Saig, sul lungofiume Tordino e Salino, nella zona di via Cavoni e in altre zone periferiche.

«Ma anche il centro della città – prosegue Santuomo – è invasa dai rifiuti d’amianto, in quanto sono presenti numerosi tetti fatiscenti che desfogliandosi per la corrosione del tempo rilasciano pericolose fibre».